Asl Regione Lazio, proroga contratti di lavoro a tempo determinato e nuove assunzioni

VITERBO – Riceviamo da Vittorio Ricci (Fials Viterbo) e pubblichiamo: “Si è concluso oggi alle ore 14,00, l’incontro tra alcune organizzazioni sindacali del comparto sanitario, tra i quali i delegati FIALS, Ricci Federico, Librandi Michelangelo, Natalucci Alessio e la Regione Lazio, rappresentata dal Direttore Generale dr. Alessandro Ridolfi e dal Direttore integrazione socio sanitaria Andrea Urbani, nel corso del quale, ha partecipato anche il Presidente dott. Francesco Rocca si è preso atto dell’avvio dei provvedimenti per le nuove assunzioni già programmate e della proroga al 31-12-2024, di tutti i rapporti di lavoro a tempo determinato attualmente in essere nelle ASL/Aziende ospedaliere del Lazio.
I rapporti di lavoro che devono essere stabilizzati nella Regione Lazio sono oltre 1500, numero per il quale questa O.S. ha chiesto ulteriore verifica in quanto mancano alcuni lavoratori rimasti esclusi pur avendo maturato i requisiti; per alcuni infermieri, operatori socio sanitari e tecnici, sono già iniziate le procedure, mentre tutto il personale che si trova in una posizione di precarietà in possesso dei requisiti o che maturerà gli stessi nel prossimo futuro dovrà essere stabilizzato nelle ASL e nelle Aziende Ospedaliere del SSR anche per effetto del turn-over.
A seguito dell’impegno del Presidente della Regione Lazio assunto con le parti sociali, il giorno 08-05-2024 per garantire entro il 2025 n. 6843 assunzioni, più 1315 assunzioni previste per il Giubileo, la Fials ha sollecitato l’utilizzazione delle graduatorie concorsuali esistenti ed in caso di indisponibilità delle stesse, la pubblicazione in tempi brevi, di nuovi bandi di concorso.
Durante l’incontro la Fials, ha rappresentato ai funzionari regionali, la necessità di dare concretezza all’accordo del 07 marzo 2024, relativo all’attuazione di progetti di internalizzazione di servizi sanitari ed anche, di riconsiderare alcuni servizi amministrativi, soprattutto quelli legati a competenze svolte per le ASL da lavoratori di aziende private, non propriamente rientranti nei capitolati di appalto in essere.
La Fials, ha stigmatizzato il ritardo nella predisposizione degli “Atti aziendali”, strumenti organizzativi e strutturali fondamentali per le ASL, determinanti anche per l’attribuzione del salario accessorio, attualmente pesantemente sacrificato per la mancata attribuzione di molti incarichi sia per i dirigenti che per il personale del comparto. In ultimo è stato sollevato e sottolineato da questa O.S. il problema legato all’adeguamento economico delle prestazioni aggiuntive in quanto non accettabile il divario tra 80,00 euro per la dirigenza e 25,00 euro per il comparto.
Considerata la notevole carenza soprattutto di infermieri, operatori socio sanitari e tecnici del ruolo
sanitario che si aggraverà con il periodo estivo per effetto delle ferie, la Fials, ha chiesto direttamente al Presidente Rocca di autorizzare urgentemente le ASL/Aziende ospedaliere, all’assunzione a tempo determinato di personale, per sostituzione di assenze a vario titolo (malattia, maternità ecc) utilizzando graduatorie già predisposte o da predisporre anche mediante avviso di interesse.
L’attuazione degli interventi richiesti, consentirà di ridurre i disagi per i pazienti e valorizzare
economicamente e giuridicamente i dipendenti del servizio sanitario regionale”.

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