VITERBO – Sabato 11 settembre, si è concluso l’evento “Settimana del Pellegrino” primo del genere realizzato nella città di Viterbo. Organizzato dall’Associazione Amici della Via Francigena Viterbo APS nella Parrocchia Santa Maria Nuova.
La Settimana del Pellegrino è iniziata il 5 settembre con una passeggiata-pellegrinaggio su un tratto
della via Francigena con partenza dalla chiesa di San Pellegrino, arrivo alla chiesa rurale di Castel d’Asso e ritorno. A questo pellegrinaggio hanno partecipato con vivo entusiasmo i ragazzi e gli educatori dell’Associazione Eta Beta ONLUS. Nel pomeriggio dello stesso giorno, si è svolta la conferenza sul tema “Pellegrini, Pellegrinaggi, Mete e Simboli” nel teatro parrocchiale in via Zazzera e la presentazione delle pubblicazioni “Il Coraggio di Partire” di Vincenzo Mirto e “ San Pellegrino: il 
Santo, la Chiesa e l’Ospitale dei Pellegrini Inglesi” di Mario Brizi. Al termine nel chiostro longobardo è stata inaugurata la mostra sui pellegrinaggi, visitata anche durante la settimana da molti pellegrini e turisti.
La “Settimana del Pellegrino” si è conclusa l’11 settembre con una seconda conferenza dal tema “Peregrinationes Maiores” (I Pellegrinaggi Maggiori: Gerusalemme, Roma e Santiago) che ha visto tra i vari relatori alcuni volontari della nota Confraternita di San Jacopo di Compostella di Perugia, che svolgono il loro servizio di accoglienza a favore dei pellegrini che giungono a Roma a Gerusalemme e lungo il cammino verso Santiago di Compostella. É seguita poi la celebrazione Eucaristica presieduta dal Parroco don Mario Brizi e il nutrito gruppo presenti al termine della Messa ha ricevuto l’antico rito della “Benedizione del Pellegrino della Bisaccia e del Bordone”.
La settimana del pellegrino è stato un avvenimento pensato e realizzato a favore non solo dei pellegrini che attraversano la nostra città, ma anche per tutti coloro interessati a conoscere non solo la via Francigena ma anche le vie di pellegrinaggio antiche e moderne.
Viterbo è la città dei Papi ma è anche una città pellegrina e francigena; infatti, questa particolarità
risale indietro nel tempo all’anno mille grazie all’itinerario Sigerico e successivamente alla decisione di Bonifacio VIII di istituire il primo giubileo della storia nell’anno 1300. Questi due eventi hanno 
contribuito lungo la storia a far attraversare Viterbo da migliaia di pellegrini diretti a Roma o in Terra Santa.
Terminata la Settimana del Pellegrino, il responsabile dell’Ospitale del Pellegrino, Vincenzo insieme all’amico Francesco, venerdì 17 settembre 2021 partiranno per Lisbona da dove inizieranno il cammino a piedi verso Santiago di Compostella percorrendo la via Portoghese che dopo circa 650 km li porterà per la seconda volta alla tomba dell’apostolo Giacomo il Maggiore nella omonima città di Santiago dove poi proseguiranno il cammino fino ad arrivare al chilometro “0” a Finisterre (Fine della Terra).
In attesa della successiva edizione, la Parrocchia Santa Maria Nuova e l’Associazione Amici della Via Francigena ringraziano tutti coloro che a qualsiasi titolo hanno partecipato alla progettazione e realizzazione della Settimana del Pellegrino.
