Montalto di Castro (Viterbo) – Riceviamo dal segretario per il centro Italia di Orizzonte, Stefano Sebastiani e pubblichiamo: “DO UT DES” dicevano gli antichi Romani e si traduce con “ dò affinché tu dia”.
Nel caso di noi cittadini sarebbe più appropriato un “pago ut des” che potremmo tradurre con paghiamo le tasse per avere servizi. Ma dove sono quest’ultimi? A parte l’ironia per sdrammatizzare, un tema molto importante di cui se ne parla già da qualche tempo ma che ora, con l’aumento della tariffa parcheggi da parte della nuova amministrazione, si sente ancora di più: è la situazione dei “Servizi Essenziali” a Montalto Marina come bagni pubblici, secchioni per l’immondizia e fontanelle d’acqua.
Iniziamo questo triste elenco partendo dai pochi i bagni pubblici in giro per il mare, e come per beffa, molti di quelli presenti al centro commerciale di via Tevere sono rotti e hanno un orario chiusura.
Pochissimi sono anche i secchioni per l’immondizia sul lungomare e l’immagine di quest’ultimi, insieme a quelli degli stabilimenti, strapieni è divenuta parte integrante del panorama locale. Stiamo parlando per di più di secchioni per la raccolta indifferenziata perché risultano non pervenuti quelli per la raccolta differenziata, per i mozziconi di sigarette o per gli escrementi degli animali!
Altra nota dolente sono le fontanelle d’acqua. In un lido di mare, soprattutto con il caldo estivo, è di vitale importanza rinfrescarsi o riempire una borraccia, soprattutto per quei soggetti più delicati come bambini, anziani e amici a quattro zampe. Purtroppo queste sono inesistenti!
Come Orizzonte siamo qui a denunciare questa situazione grave che ci è stata segnalata da molti turisti e concittadini. Siamo consapevoli che interventi come alla rete idrica non siano repentinamente attuabili, ma chiediamo all’amministrazione di studiare, coinvolgendo i cittadini e le forze politiche, anche extra consiliari, interventi mirati a migliorare notevolmente questa situazione di disservizi sia per l’attuale stagione estiva e per quelle future”.