ROMA – Grazie all’iniziativa dell’Associazione ETS Roma e di tante associazioni di genitori, e del contributo della Regione Lazio, dopo due anni di stop forzato per il Covid, finalmente si riattivano gli eventi di quartiere intorno ad alle scuole romane nei Municipi I, II e VII. Per due interi anni scolastici, a causa del Covid, le scuole “di quartiere”, centro dei rapporti fra le famiglie e il territorio, sono state chiuse ad ogni possibilità di incontro. In molti quartieri di Roma, storicamente privi di altre manifestazioni pubbliche, l’annullamento di tutti gli eventi di strada legati alle scuole ha significato il completo azzeramento di ogni momento di socialità territoriale. Il Covid non ha solo creato quell’enorme disagio didattico e psicologico agli alunni che tutti abbiamo purtroppo conosciuto, ma ha anche drasticamente ridotto la socialità fra le comunità territoriali intorno alle scuole: non solo gli alunni, ma anche le famiglie, gli insegnanti, le associazioni, i negozianti. La riduzione forzata delle attività in interi quartieri di Roma ha inoltre rarefatto il rapporto diretto fra le istituzioni e le famiglie, che aveva nelle manifestazioni pubbliche scolastiche i momenti di maggiore partecipazione e convivialità. Al tempo stesso si è bloccato il meccanismo sussidiario dell’associazionismo di quartiere verso le scuole, che negli ultimi anni sempre più si stava affermando come modello virtuoso di collaborazione spontanea fra tessuto sociale e istituzioni pubbliche (Municipi e Scuole) per la promozione della partecipazione e della condivisione dei beni comuni e per l’educazione alle pari opportunità e l’integrazione dei popoli, in uno schema di comunità educante allargata scuola-famiglia-territorio. Ma ora, grazie all’iniziativa di molte associazioni di genitori, e all’attenzione della Regione Lazio, si riparte! Tutte le feste scolastiche di quartiere su www.associazioniascuola.it
