TARQUINIA (Viterbo)- Riceviamo e pubblichiamo: “Sabato 13 Settembre un terribile incidente ha causato la morte di una signora che camminava lungo viale del Porto Clementino. Non intendiamo dare letture della tragedia perché le circostanze ed il grado di responsabilità dell’autista del mezzo che ha ucciso la signora sono al vaglio delle Autorità di Pubblica Sicurezza.
Tutta la famiglia di Assolidi rivolge ai parenti della persona scomparsa il proprio sincero e sentito cordoglio e vicinanza in questo momento di dolore.
Pur non volendo in alcun modo strumentalizzare la tragedia di sabato scorso non possiamo non tornare sulla questione della carenza di sicurezza sulle strade del comprensorio del Lido di Tarquinia.
Da anni viene segnalato al nostro Comune il pericolo per la pubblica incolumità determinato dagli sconsiderati che guidano le loro vetture a forte velocità, soprattutto lungo via della Salara ma anche lungo gli stradoni principali e le strette vie secondarie.
I residenti di via della Salara stanchi di correre costantemente il rischio d’essere investiti, inviarono una petizione in Comune (protocollata in data 14/07/2021) con la quale chiedevano l’adozione di provvedimenti per il controllo della velocità veicolare.
Non ebbero nessuna risposta.
Lo stesso problema venne sottoposto nel Marzo 2023, da una nostra delegazione, al Comandante della Polizia Locale il quale assicurò la presa in carico del problema con la intensificazione dei controlli e la adozione, qualora ritenuto necessario, di rilevazioni elettroniche della velocità.
Noi, ovviamente non conosciamo i piani di lavoro della Polizia Locale e quanti sono stati i controlli messi in campo ma la situazione su via della Salara e sulle vie interne non è cambiata.
Assolidi ha incontrato più volte esponenti delle quattro amministrazioni che si sono succedute dal 2016 ad oggi; soprattutto in occasione delle campagne elettorali per il rinnovo del Consiglio comunale e l’elezione del Sindaco sono state rappresentate le carenze che gravano sulla esistente rete viaria del Lido e che riassumiamo in sintesi:
Controllo della velocità dei veicoli: la disponibilità di controlli elettronici permette il controllo della velocità nella giornata e durante l’intero arco dell’anno; la loro adozione nei settori maggiormente esposti al rischio da traffico veicolare costituirebbe un efficace deterrente contro i comportamenti incivili e pericolosi che sono motivo di giustificato allarme per la popolazione.
Mancanza di marciapiede a lato di alcuni tratti dei grandi viali: ultimo tratto di viale del Porto Clementino , dal Parco pubblico fino all’intersezione col lungomare (foto 1). Stessa situazione si ripete lungo viale Cristoforo Colombo, parte di viale dei Navigatori (foto 2) e viale delle Sirene (foto 3) e sull’intera via della Salara ad eccezione del tratto limitrofo al perimetro del Liceo;
Mancanza di strisce pedonali per l’attraversamento della sede stradale in alcuni tratti di strada dove il traffico può costituire rischio per le persone; inoltre, a peggiorare il quadro, in alcuni tratti le strisce zebrate sono molto deteriorate e, quindi, poco visibili; (foto 4)
Confusione a livello delle intersezioni tra piste ciclabili, le strade e le aree destinate al parcheggio e mancanza di adeguata segnaletica; (foto 5)
Torneremo sull’argomento con la speranza che la neonata amministrazione provveda a sanare i danni determinati da decenni di indifferenza verso tali problematiche.
Di seguito pubblichiamo le foto riprese da Google Hearth che si riferiscono ai luoghi ed alle problematiche citate nell’articolo.