ROMA- Oggi l’Italia piange per la perdita di due Servitori dello Stato, uccisi nell’attentato in Congo l’ambasciatore italiano Luca Attanasio ed il Carabiniere Vittorio Iacovacci mentre stavano viaggiando a bordo di una autovettura in un convoglio della MONUSCO, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo.
“ L’Unione Mutilati per Servizio (UNMS) – dichiara il presidente nazionale Antonino Mondello – nell’esprimere vicinanza e cordoglio alle famiglie ricorda la visita dell’Ambasciatore Attanasio presso la sede nazionale lo scorso settembre. Con la moglie Zakia Seddiki ci aveva onorato della sua presenza ed insieme concordammo iniziative umanitarie rivolte a bambini orfani e alle ragazze madri. Uno degli obiettivi di Attanasio era quello di clonare il modello UNMS in Congo. La triste notizia lascia tutti attoniti e sgomenti, un’altra pagina triste per il nostro Paese che perde altri due figli mentre adempievano il proprio dovere in servizio.”
Attentato in Congo, il presidente nazionale dell’Unms Antonino Mondello: “Cordoglio per la grave perdita”
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