di REDAZIONE-
Il completamento dell’ultimo tratto della strada Orte-Civitavecchia, atteso da anni, sembra finalmente vicino. Il tracciato magenta è stato selezionato come percorso definitivo per il segmento tra Tarquinia e Civitavecchia, dopo un dibattito pubblico volto a individuare la soluzione migliore. Mauro Rotelli, Daniele Sabatini e Giulio Zelli hanno espresso grande soddisfazione per questa decisione, sottolineando l’importanza strategica dell’infrastruttura per lo sviluppo del territorio.
La realizzazione di questo progetto è stata accelerata grazie alla collaborazione tra il governo Meloni e la regione Lazio guidata da Rocca, che hanno prioritizzato il completamento dell’opera. Un altro importante avanzamento è rappresentato dall’imminente apertura del cantiere per il tratto oltre Monte Romano, che allevierà i disagi del traffico locale migliorando i tempi di percorrenza.
Un ringraziamento speciale è stato rivolto al commissario straordinario Ilaria Coppa per aver condotto con successo il dibattito pubblico e a tutti gli attori coinvolti nel progetto. Si procede ora con determinazione verso il rispetto delle tempistiche previste per il completamento.
Il nuovo tratto, lungo circa 11,7 km, parte dal primo stralcio dell’opera, con uno svincolo a Tarquinia e un tratto in galleria artificiale vicino a Monte Romano. Prosegue parallelo alla SS1 BIS con vari viadotti e gallerie, tra cui una naturale di 1350 metri al km 4+100. Supera diverse aree, tra cui il Bosco della Turchina e gli acquedotti romani, e prevede la costruzione di più gallerie artificiali e viadotti, fino a connettersi all’A12 al km 11+200.
Il costo totale dei lavori è stimato in circa 433 milioni di euro, con un investimento complessivo di circa 619 milioni di euro secondo i parametri Anas 2023.
