Bassano in Teverina riceve la bandiera dell’associazione “I borghi più belli d’Italia”

BASSANO IN TEVERINA (Viterbo) – Il presidente dell’associazione Fiorello Primi: “Chiunque venga in questo paese, deve sapere che si trova in uno dei posti più belli del mondo”.  Si è tenuta nel pomeriggio di ieri, presso la suggestiva Chiesa Santa Maria dei Lumi, la cerimonia di consegna della bandiera dell’associazione “I borghi più belli d’Italia” al Comune di Bassano in Teverina. L’amministrazione comunale bassanese, guidata dal sindaco Alessandro Romoli, è infatti da anni impegnata in un’importante e ambiziosa operazione di riqualificazione del centro storico che, al termine di un lungo percorso, ha portato il paese lo scorso ottobre a entrare nella lista dei borghi più belli e importanti a livello nazionale. La cerimonia di ieri, più volte rimandata per la situazione pandemica, ha dunque ufficialmente concluso l’iter di ingresso di Bassano in Teverina nell’associazione.
Hanno partecipato alla manifestazione l’amministrazione comunale del paese, i rappresentanti delle associazioni locali e delle strutture ricettive, il presidente dell’associazione “I borghi più belli d’Italia” Fiorello Primi, il coordinatore dei borghi più belli del Lazio Dario Fiorentini, il senatore della repubblica Umberto Fusco e il parroco di Bassano Don Alfredo Di Napoli. Si è trattato di un momento di forte emozione per tutta la comunità bassanese che, per via delle vigenti normative nazionali in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica, non ha potuto presenziare l’evento ma l’ha seguito in diretta streaming sul sito istituzionale del Comune.
“Nel corso degli ultimi dieci anni l’amministrazione comunale ha compiuto sforzi importanti per riqualificare il borgo di Bassano in Teverina e per far rinascere dalle macerie anche quelle parti del centro storico che non erano mai state recuperate prima – ha commentato il sindaco Alessandro Romoli -. Non si è trattato del lavoro di un singolo, ma di una squadra. La sinergia di chi ha creduto fin da subito in questo progetto ci ha portato oggi a entrare nei borghi più belli d’Italia, un’importante associazione di carattere nazionale che opera per far capire che dai piccoli centri storici può ripartire l’intero Paese”.
È intervenuto alla manifestazione anche il parroco di Bassano Don Alfredo Di Napoli che, all’insegna di una preziosa collaborazione con l’amministrazione locale, a fine luglio ha concesso al comune l’utilizzo pubblico della Chiesa Santa Maria dei Lumi per manifestazioni di tipo musicale, teatrale, congressi, mostre e altre attività volte a valorizzare il paese. “Qui oggi si parla della bellezza di Bassano in Teverina. Dostoevskij diceva che la bellezza salverà il mondo. Quando sono arrivato a Bassano, mi sono subito innamorato del borgo e dei bassanesi. Oltre alla bellezza di questo posto, agli abitanti del paese auguro anche la bellezza dello spirito, affinché possiamo camminare insieme e manifestare attraverso il lavoro di squadra che è bello vivere in una bella città”.
“Quello di Bassano in Teverina è un esempio anche per tutte le altre amministrazioni della Tuscia – ha commentato il senatore della repubblica Umberto Fusco -. Essere considerato uno dei migliori borghi d’Italia è un vanto e un’occasione di festa per tutti la popolazione locale. Oggi mi sono complimentato con l’amministrazione comunale bassanese, perché il centro storico è qualcosa di eccezionale”.
Prima della consegna della bandiera e dell’attestato all’amministrazione comunale di Bassano in Teverina, ha preso la parola Fiorello Primi, presidente dell’associazione I borghi più belli d’Italia. “Le tre parole “borgo”, “bello” e “Italia” hanno una rilevanza non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. Se le mettiamo insieme, rappresentiamo il concetto stesso del nostro Paese. L’Italia è quella dei borghi, delle piccole comunità, dei comuni. È il Paese bello per antonomasia. Chiunque venga a Bassano in Teverina, deve subito realizzare che si trova in uno dei posti più belli del mondo”.
“Quando si fanno queste cerimonie – ha concluso il presidente Fiorello Primi -, mi preme far capire quali grandi responsabilità ciascun comune si assume nel momento in cui entra nella nostra associazione. Bisogna sempre cercare di migliorare, di valorizzare la comunità, di diventare più belli. La bellezza salverà il mondo? Bene, noi ci siamo presi l’incarico di salvare la bellezza”.

 

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