VITERBO – Sabato 23 Novembre alle 18:00 allo Spazio Arci Biancovolta inaugura Be my voice, un diario per Gaza: in mostra le immagini di Marcella Brancaforte accompagnate dai testi di Alhassan Selmi, giornalista di Gaza.
Be my voice è una immersione visiva in un tempo frenetico e devastato, uno spazio in cui curare e rammendare i drammi di un genocidio atrocemente prolungato e attuale, troppo grande per i nostri occhi.
La narrazione si realizza con la pratica quotidiana del raccontare il genocidio in atto “fermando” in un diario quotidiano alcune delle migliaia immagini che da 13 mesi invadono i nostri cellulari, questo storytelling nasce dall’urgenza di trasmettere anche qui al “silent world”, come lo chiama Alhassan Selmi, il fatto presente, che è già storia:
La storia della fine di un’umanità che non vuole morire, che reclama il suo diritto alla vita, all’aiuto umanitario, all’informazione, alle cure, allo studio; a un dialogo di pace che si incentra su una delle tantissime storie drammatiche di Gaza, una storia che è anche la nostra storia.
La storia di Gaza passa dagli occhi di Alhassan Selmi, prende forma nelle sue parole che transitano tra le matite di Marcella, in un’altalena tra speranza e disperazione, diventano rose, distese di rovine, momenti semplici di un dialogo improbabile che nel diario disegnato diventa infine testimonianza concreta.
Di fronte alle ingiustizie e all’oblio, queste immagini ci sollecitano a stare a contatto con il tempo distopico che viviamo, a continuare a raccontare la storia di Gaza, a difendere i Diritti Umani, che reclamano di tornare ad essere presenti e inalienabili per tutti.
All’inaugurazione del 23 novembre saranno presenti in collegamento anche Alhassan Selmi e Raffaele Oriani. Andrea Araceli e Marco Aquilani interverranno con un contributo musicale.
La mostra resterà aperta su appuntamento, per informazioni ufficiostampaarciviterbo@gmail.com.
Be my voice è a cura di Librimmaginari, festival del libro illustrato e del disegno promosso da Arci Viterbo, Spazio Arci Biancovolta, Via delle Piagge 23, Viterbo.