Benvenuto 2023

di ROSANNA DE MARCHI-

A dare un caloroso benvenuto all’anno 2023, c’è Giove in Ariete, che già dallo scorso anno ci ha chiesto di andare incontro ai nostri sogni, di lavorare sulla nostra energia maschile e sul nostro guerriero interiore. Con questo transito, che si concluderà esattamente il 16 maggio, non avremo più dubbi su cosa e dove investire le nostre energie.

Per sviluppare fiducia in sé stessi, Giove in Ariete, ci insegna che bisogna imparare riconoscere la propria individualità e darle il valore che merita senza aver paura di deludere gli altri, e lavorando sempre con l’onestà e la verità.

A sostenere l’energia di Giove, ci sarà a gennaio anche Marte che il giorno 12 riprende il moto diretto dal segno dei Gemelli a 8 gradi. Considerando che Marte è il pianeta guida dell’Ariete, va da sé che gennaio, è un mese che ci consente di affermare con chiarezza chi siamo veramente.

Le trasformazioni interiori messe in campo dalle eclissi tra il Toro e lo Scorpione, ci hanno reso più consapevoli dei nostri bisogni, valori, vulnerabilità, attaccamenti disfunzionali e del nostro modo di stare in relazione. Un processo per molti versi faticoso, e che può essere stato accompagnato da un senso di frustrazione, soprattutto se alcune situazioni non sono andate per come ci aspettavamo. La fine del moto retrogrado di Marte potrebbe essere accompagnata dalla necessità di affrontare discorsi importanti, in cui mostrare la nostra verità e vulnerabilità, sarà così che potremo creare connessioni più autentiche e profonde con gli altri.

Il 7 marzo Saturno, lascia il segno dell’Acquario per entrare in Pesci, inaugurando una fase in cui dovremo rielaborare il nostro concetto di fede, e come questo guidi la nostra vita. È un transito che potrebbe indicare la necessità di applicare alla vita reale, quotidiana, i principi della fede religiosa, oppure potrebbe inaugurare una crisi, che coinvolge il potere del sistema religioso. Saturno in Pesci ci chiederà anche di lavorare sulle nostre parti più vulnerabili, quelle dove abbiamo dovuto mettere una barriera protettiva. Le esperienze legate al perdono, guarigione, sofferenza, malattia, riguardano il transito di Saturno in Pesci.

Il 16 maggio Giove passa in Toro, segno terrestre, venusiano, che ci aiuterà a trovare una nuova forma di stabilità, a dare forma alle cose, a migliorare il nostro stile di vita. Ci sentiremo più radicati, ma anche più stabili nel nostro centro energetico.

 

Il 2023 è l’anno del radicamento, delle scelte consapevoli, della guarigione delle ferite emotive, che ci portiamo da “lontano”. È la possibilità di ritrovare noi stessi, di aprire il nostro cuore, di trasformare un sogno in realtà, di dare maggiore valore alla vita, all’amore, al mondo che ci circonda. Giove in Toro è la luce che ci permette di apprezzare la bellezza del mondo e il piacere dei sensi, di riconoscere la sacralità del corpo e il valore della condivisione, di prenderci cura degli altri, ma senza dimenticarci di noi.

È il valore che diamo a noi stessi, al mondo agli altri, alle cose che facciamo. Questo è il punto di partenza (e di arrivo) per vivere un 2023 davvero eccezionale.

A seguire l’oroscopo segno per segno

 

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