Bianchini (MIO): Se ci mettesse in condizione di lavorare, a Conte offriremmo più di una tartina”

VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo: “Se ci mettesse in condizione di lavorare almeno al 70/80 per cento delle nostre potenzialità, offriremmo volentieri più di una tartina al presidente Giuseppe Conte, che in questi giorni ha dimostrato di gradire molto spuntini e pranzi, a spese degli italiani, mentre il Paese sta scivolando lentamente verso il disastro”. Paolo Bianchini (presidente del Movimento Imprese Ospitalità) accusa il governo di non comprendere la reale situazione economica italiana: “Finora abbiamo ascoltato solo parole, ma non abbiamo avuto neanche la minima parte del sostegno promesso. E loro cosa fanno? Continuano a chiacchierare, blindati in una lussuosa villa, mentre il nostro e altri settori vitali stanno morendo. Bar e ristoranti lavorano al 50 per cento, solo però se hanno i tavoli all’aperto, altrimenti non vanno oltre il 20/30 per cento. Registriamo anche il fatto che il 20 per cento delle strutture non ha ancora riaperto”.
“Se non arriveranno fatti concreti subito – conclude Bianchini – ci sarà il collasso del Paese. Conte e i suoi ministri cerchino di capirlo: stanno affossando l’economia Italiana”.

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