Bioetica Ambientale e cultura della sopravvivenza

Il dott. prof. Massimo (Max) Giusio, è una persona dell’enorme cultura: antropologo, teologo, musicista, criminologo, sociologo delle religioni, giurista, scrittore, esperto di psicologia sociale, ecc. Dall’eloquio fluente e dalla grande capacità comunicativa è stato docente di storia della Chiesa, diritto costituzionale, diritto ecclesiastico e penale presso l’Unitré di Torino, di antropologia religiosa presso l’università USEDEI e, attualmente, dirige il Dipartimento Storico-religioso dell’Università ortodossa San Giovanni Crisostomo (UNISAG), dove ha tenuto corsi su Storia, Spiritualità e Teologia Ortodossa, sull’Esorcismo e Demonologia e sull’Esicasmo (la cui videolezione, seguibile sul canale YouTube UNISAG ha già avuto circa 7.000 visualizzazioni). Membro del Santo Sinodo della nostra Chiesa, corepiscopo dirigente della diocesi di Torino e Presidente del Tribunale Nazionale Ecclesiastico, è l’inventore di una nuova disciplina: l’ECOBIOETICA, dove coniuga l’Ecologia, intesa come visione cristiana della difesa del Creato con la Bioetica (dal greco antico ethos – comportamento e bios – vita), una materia interdisciplinare che tratta delle questioni morali legate a varie materie, quali la ricerca biologica, la filosofia, la religione, la giurisprudenza, la sociologia e la medicina. Sull’argomento il prof. Giusio ha scritto un libro (edito dall’Accademia D’IDEE) dal titolo Ecobioetica. Lineamenti di bioetica ambientale, dove l’autore designa una forma di bioetica ambientale fondata sulle decisioni ultime, nella morale individuale e collettiva, sulla salvezza della specie e ripropone l’importanza di una nuova “Via del bosco”, tipica dell’esperienza monastico-eremitica e survivalistica, con precise implicazioni religiose e filosofiche. Nel libro, oltre la prefazione effettuata da Luigi Bersano, professore di Sociologia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Torino vi sono riportati degli interventi di Marco Bertone della Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri di Torino e di Enzo Maolucci, padre del survivalismo italiano. Dopo la presentazione, avvenuta l’11 giugno scorso, del libro presso il circolo culturale “Cultura e Identità” di Courgné, finalmente si è svolto, presso il Campus Salgari di Torino, organizzato dal CESIS, organizzazione che si occupa dell’educazione alla legalità e alla tutela ambientale e dalla FISSS (Federazione Italiana Survival e Sport sperimentali) nella quale Max Giusio ricopre il ruolo di Presidente Nazionale, una conferenza dal Tema: Bioetica Ambientale e cultura della sopravvivenza, che ha visto quale relatore anche il dott. Roberto Pinna, cancelliere della Chiesa Ortodossa Italiana, corepiscopo e decano per la Sardegna. La caratteristica fondamentale dell’inizio della riflessione bioetica sono: un pensare, un additare la “via sostenibile” per la continuazione della specie umana. L’effetto del Coronavirus sull’economia non è ancora stato quantificato ma l’unica certezza è che la crisi scatenata dal Covid-19 e dal lockdown farà bruciare milioni di posti di lavoro in tutta Europa. A peggiorare la situazione è l’ attuale conflitto in Ucraina. Restano sempre attuali le problematiche relative alla tutela ambientale e alle disuguaglianze. Il problema della disuguaglianza, vista in modo anche religioso, è un problema da tempo dibattuto. Restano da analizzare le contromisure che hanno adottato i paesi in tutto il mondo allo scopo di consentire pari opportunità a tutti gli abitanti del pianeta. È urgente discutere seriamente di uno ” sviluppo sostenibile ” E’ possibile uno sviluppo, legato alla crescita dell’occupazione, sposando le tesi di uno sviluppo sostenibile, sensibile alla tutela dell’ambiente, che tuteli i lavoratori, in pratica le Green economy. C’e bisogno di uscire da atteggiamenti “troppo specialistici” senza una vera visione d’insieme di quanto sta avvenendo nel mondo.. Per fare questo sì parla sempre più spesso di Economia Olistica. Favorire lo sviluppo dell’economia olistica significa quindi attuare un modello basato sull’abbondanza che offre metodi e strumenti innovativi, idonei a favorire sia lo sviluppo e la realizzazione degli obiettivi aziendali che, contestualmente, delle potenzialità, delle abilità e dei talenti dei collaboratori nonché favorire la conservazione e valorizzazione delle risorse naturali. Insomma una economia equa, solidale e attenta all’ ambiente. I nostri proto gerarchi Mons Max Giusio, che ha organizzato l’ evento, e Monsignor Roberto Pinna, sensibili a questi temi, hanno portato la loro esperienza su queste importanti tematiche.

Ricordiamo che mons. Max Giusio è autore di numerosi libri, tra i quali ricordiamo: Manifesto per una buona sanità (ed. Mimesis); La libertà religiosa in Italia. (edizioni ABE) un Testo universitario che ha visto numerose ristampe, che ripercorre il faticoso cammino della libertà religiosa nei suoi profili storici, politico-costituzionali, giuridici e sociali con riportata la Legislazione aggiornata, la situazione attuale e la storia dei movimenti religiosi, comunità e Chiese in Italia. Altri libri scritti dall’autore sono: Delinquente si nasce o si diventa?, Il corpo e l’arte, Elementi di criminologia, Compendio di vittimologia e victim support e La voce su Tommaso Campanella in “Le Città del Sole”. Per le Edizioni ABE ha scritto il libro Lombroso e il crimine: briganti, mafia, camorra; Ferdinando Palasciano e la Croce Rossa. L’italiano che inventò il soccorso umanitario e; soprattutto, il libro Elementi di teologia ortodossa, che invito tutti i fedeli e simpatizzanti ortodossi ad acquistare, dove viene affrontato con uno stile scorrevole e manualistico, l’appassionante percorso della teologia ortodossa e si propone di offrire una completa introduzione allo studio ed all’apprendimento dei fondamenti della spiritualità, della vita pastorale e della liturgia del Cristianesimo d’Oriente. In cinque capitoli, l’autore unisce ad una trattazione delle principali tappe del pensiero teologico e patristico e delle vicende conciliari dai primi secoli, una analisi articolata delle principali differenze rispetto alla tradizione latina, una descrizione delle principali partizioni e classificazioni teologiche, della Trinità, dei Sacramenti, degli approfondimenti liturgici e rituali e dell’escatologia ortodossa. Si affronta poi una descrizione della geografia religiosa ortodossa in Italia, con i dati aggiornati del CESNUR. Il testo di rivolge a fedeli e studenti di teologia, ma anche a studiosi, ricercatori e a chi voglia avvicinarsi – senza pretese di completezza espositiva, rinvenibili in testi più specifici ed approfondimenti monografici – al mondo suggestivo della vita spirituale e mistica bimillenaria dei Cristiani d’Oriente.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE