Bocciato emendamento da 100mila euro per ristori, interviene il gruppo consiliare FdI Viterbo

VITERBO – Riceviamo dal gruppo consiliare FdI Viterbo e pubblichiamo: “In riferimento alla protesta dei commercianti di via Matteotti non possiamo non intervenire per ricordare che nell’assestamento votato a fine luglio scorso il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia aveva proposto insieme ad altri gruppi di opposizione un emendamento di 100.000 euro per i ristori dei commercianti interessati dai disagi dei cantieri in centro, emendamento che anticipava questa esigenza avendo già raccolto
la medesima istanza dai commercianti di altre zone come ad esempio via Roma e via San Lorenzo.
Ovviamente non siamo veggenti ma stiamo in mezzo alla gente, ascoltiamo le problematiche dei cittadini e delle attività, soprattutto del centro storico che a fasi alterne si trovano inevitabilmente coinvolte da chiusure e lavori con evidenti e conseguenti disagi.
Siamo certi che quell’emendamento sarebbe stato un aiuto importante per tante attività commerciali che, a fronte appunto di grandi disagi, si trovano comunque a sostenere i costi fissi per portare avanti le proprie attività.
Ecco, l’emendamento fu bocciato, con il solo voto di astensione del consigliere Ugo Poggi, che probabilmente, ha ben compreso lo spirito della nostra proposta e valutata la bontà dell’iniziativa.
L’amministrazione del cambiamento, quella della programmazione e della visione, si riconferma ancora una volta miope e assolutamente scollegata dalla realtà cittadina, soprattutto quella del centro storico. Voler ridare vita al centro non passa solo dagli annunci sui social ma dal concepire misure concrete e di sostegno a chi ha deciso per amore della città di aprire una attività dentro le mura ma che fatica ogni giorno per la semplice sopravvivenza e,a quanto leggiamo,non sa ancora per quanto riuscirà’ a resistere.
Torniamo quindi a ribadire: meno proclami, più umiltà e più ascolto dei cittadini, tutti.
La sindaca Frontini in quella occasione aveva promesso vicinanza, come si è sostanziata questa vicinanza? Stavolta è proprio il caso di dire “ve l’avevamo detto!”

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