SUTRI (Viterbo) – Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Caprarola (VT) hanno sorpreso due cacciatori in un bosco all’interno, per centinaia di metri, dell’area protetta del parco naturale regionale “Bracciano – Martignano” in comune di Sutri (VT) loc. Selva Silla in atteggiamento di caccia, in zona vietata e in epoca di divieto per la specie cinghiale. Infatti il calendario venatorio prevede, in via ordinaria, l’apertura della caccia al cinghiale dal 1° Novembre.
Le armi usate, regolarmente detenute dai suddetti sono state poste sotto sequestro unitamente al munizionamento a palla e 2 radioline ricetrasmittenti usate dai bracconieri per tenersi in contatto durante le operazioni di caccia.
I due soggetti sono stati segnalati all’Autorità Giudiziaria per esercizio di attività venatoria all’interno di un’Area Regionale Protetta ed in forma non consentita.
Approfondimenti potranno essere richiesti al Tenente Colonnello Leonardo Mareschi
Bracconaggio, all’interno del parco regionale i carabinieri forestali sequestrano armi, munizioni e ricetrasmittenti
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