BRUXELLES – “Il silenzio che avete appena udito è il silenzio che milioni di donne vivono ogni giorno. È il silenzio della paura, dell’umiliazione, dell’isolamento”, così Antonella Sberna, vicepresidente del Parlamento Europeo ed eurodeputato di Fratelli d’Italia/ECR, dopo aver mantenuto alcuni secondi di silenzio prima di cominciare il suo discorso in Aula. E prosegue in occasione Dichiarazioni del Parlamento per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: “Ma questo silenzio dobbiamo spezzarlo”. Infine, conclude la vicepresidente del PE componente del gruppo di alto livello sull’uguaglianza di genere e la diversità (con delega alla Settimana dell’uguaglianza di genere), “ogni anno il Parlamento organizza la Settimana per l’uguaglianza di genere per fare il punto sui risultati conseguiti e individuare nuove misure. Invito tutti a prenderne parte contribuendo con idee e riflessioni. Dobbiamo fare in modo che chi denuncia sia creduto, che chi subisce trovi rifugio, che chi commette violenza paghi senza attenuanti. E dobbiamo educare, prevenire, combattere ogni forma di discriminazione e stereotipo. La dignità femminile non è negoziabile”.
