di ANNA MARIA STEFANINI-
Compie oggi 90 anni Brigitte Bardot, una delle donne più belle e desiderate del pianeta.
IL 28 SETTEMBRE 1934 NASCE INFATTI A PARIGI L’ICONA SEXY BRIGITTE BARDOT.
Il cinema italiano è (anche) la galleria del fascino femminile ma di fronte a Brigitte Bardot lo “chapeau!” è unanime.
L’infanzia, per Brigitte Anne Marie Bardot, in arte B.B., è un periodo non molto felice; nata in una famiglia della Parigi bene patisce la preferenza della madre per la sorella e persino la patologia “dell’occhio pigro”; si consola studiando danza classica al Conservatorio di Parigi.
Ma allo sbocciare dell’adolescenza si spalancano per lei le porte del successo: il padre è appassionato di cinema e di film amatoriali e riprende spesso la figlia; inoltre casa Bardot è frequentata da industriali, artisti e personaggi della cultura, tra cui Hélène Lazareff, direttrice dell’importante rivista di moda, salute e bellezza “Elle”. Hélène Lazareff è attratta dalla precoce bellezza di Brigitte e le propone diversi servizi fotografici destinati agli adolescenti. Da quel momento B.B. diviene un’icona pubblica con diverse apparizioni in prima pagina.
Le foto su “Elle” attirano l’interesse non soltanto dei lettori ma arrivano sul tavolo del regista e sceneggiatore Marc Allégret (1900-1973). In effetti quella di B.B. è una sensualità carnale quanto astratta; una sorta di archetipo della bellezza femminile; era come se la natura si fosse messa in competizione diretta con artisti che, come Canova, celebrano il corpo femminile. La formula ideale per chi voglia trasferire sulla pellicola l’enorme potenziale metafisico della sensualità femminile.
Allégret chiede a Brigitte un incontro per proporle un film. Malgrado l’opposizione dei suoi Brigitte si presenta all’incontro: il film non si farà ma in quella circostanza conosce l’aiuto regista Roger Vadim (1928-2000), futuro attore, sceneggiatore, regista, produttore nonché consorte della nascente star dal 1952 al 1957; il primo dei suoi quattro mariti.
La sua parabola nello star system inizia con quell’incontro.
Il 1952 è anche l’anno della sua prima apparizione cinematografica quando, ad appena 18 anni, recita in “Le Trou normand”. Nello stesso anno è nel cast di “Manina ragazza senza veli”.
In poco tempo il mito di Brigitte Bardot diviene esplosivo e negli USA insidia quello di Marilyn Monroe; le cronache raccontano che B.B. abbia fortemente contribuito alla diffusione del bikini.
Da allora Brigitte Bardot diviene icona stabile dello star system, al cinema e nei servizi fotografici.
Tuttavia Roger Vadim non è soddisfatto di questa esposizione mediatica basata sulle forme e pensa per la moglie ruoli più impegnati ed impegnativi; la dirige allora in “Et Dieu…créa la femme” (“E Dio creò la donna”; 1956), accanto alla star “impegnata” Jean-Louis Trintignant.
Un ulteriore passo verso la qualità è la successiva interpretazione in “La verità” (1960); il film segna anche una svolta privata perché intraprende una relazione sentimentale con il coprotagonista maschile, Sami Frey.
Ma mentre crescono successo, film e servizi fotografici crescono anche inaspettate tendenze suicide.
Nel 1974, non ancora quarantenne, annuncia il suo ritiro tombale dallo star system.
Ma questo non estingue il suo fascino di supernova dell’universo femminile.
” Durante il film Colinot l’alzasottane, sul set c’era una capretta. La proprietaria mi ha detto – si sbrighi a finire la sua scena, perché domenica è la comunione di mio nipote e dobbiamo farla allo spiedo – Lo sguardo di quella capretta innocente mi aveva fatto capire che gli animali sono tutti senza alcun diritto, senza alcuna possibilità di difendersi. Allora ho comprato quella bestiola e l’ho portata con me, attaccata a una corda, nell’hotel a cinque stelle. Me la sono portata in camera e scoppiò uno scandalo. Una capretta in camera non l’aveva mai portata nessuno. Quel giorno ho preso la decisione di smettere con il cinema e di aiutare gli animali ❤ Era il giugno 1973, avevo 38 anni ”
Brigitte Bardot.
Nel 1986 creò la “Fondazione Brigitte Bardot per il Benessere e la Protezione degli Animali” finanziandola con 3 milioni di franchi, raccolti vendendo all’asta numerosi oggetti personali, compresi i suoi preziosi gioielli.
Oggi spegne 90 candeline.
Buon compleanno Brigitte Bardot!
