di MARIELLA ZADRO-
VITERBO- Manipolare materiali semplici, come l’argilla: materia che si lascia schiacciare, modellare, e plasmare con facilità e in breve tempo, crea un benessere che racchiude e sviluppa idee.
La storia di questo materiale, segna le tappe di un antichissimo legame dell’uomo con la terra, che risale ai tempi della stessa creazione.
A quest’ attività, riconosciuta dal Consiglio Nazionale Ceramico, organo del Ministero dello Sviluppo Economico, si sono volute dedicare due giornate in presenza e in 45 città italiane.
Anche Viterbo, sabato 21 e domenica 22 maggio 2022, è stata inserita in questa manifestazione con una ricca partecipazione, di affermati laboratori, visite ai musei specifici e mostre d’artisti.
L’attività laboratoriale di ceramica, ben si inserisce nel processo di apprendimento, come realizzazione di un’opera, che rappresenta un simbolo del mondo, interno alla persona stessa.
Questo è lo scopo che ha motivato la nascita della Cooperativa Sociale Integra, con sede in Via del Mille, n.39 a Viterbo, da un gruppo di familiari, di utenti, in carico alla Coop.Sociale Agatos Onlus, che opera dal giugno 1998 nell’ambito della riabilitazione psichiatrica, sul territorio della provincia di Viterbo. Il progetto “Estromania” (laboratorio di arte ceramica) operativo dal 2013, è curato dal dott.re Giovanni Tassoni, e dalla maestra d’arte Fabiana Brizi:
Come organizzate le attività?
“Noi ci incontriamo qui in laboratorio, il mercoledì e il venerdì, per circa tre ore. Gli ospiti hanno dai 
20 ai 60 anni circa, e provengono da Viterbo e dalla provincia. Dopo un breve scambio di saluti, ognuno liberamente, ma sotto la guida della maestra, si siede al tavolo da lavoro, prende il materiale, e decide cosa realizzare, un vaso, una ciotola, un colombino, un piatto.”
Oltre alla gratificazione personale, cosa rappresenta la produzione di tutti i manufatti?
“Il manufatto è un veicolo, per istaurare relazioni, e, per la conoscenza del territorio stesso, in funzione anche di una futura vita sociale e culturale. Abbiamo partecipato a molte iniziative organizzate durante questi anni: mercati, fiere e mostre in occasione delle più importanti ricorrenze annuali.
C’è una testimonianza che vuoi raccontare?
E ‘difficile selezionarla, tutti gli eventi sono momenti concitati, ricchi di emozioni, che ti portano a dire con soddisfazione, alla fine ce l’abbiamo fatta! Siamo riusciti a creare, negli anni, un bel gruppo di lavoro, tra operatori e pazienti. Questo, è un risultato importante. Certo, dobbiamo migliorare ancora sul piano organizzativo, per fare in modo da raggiungere molti altri obiettivi, e far apprezzare maggiormente le “opere” dei nostri amici.
La sede della Cooperativa Agatos, durante l’evento sarà aperta solo come esposizione dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00; Fabiana e alcuni ospiti del laboratorio, riceveranno il 
pubblico mostrando e descrivendo i loro manufatti.
