Buoni spesa alimentari attraverso le parrocchie

VITERBO – Il sindaco Arena e l’assessore Sberna: “Un sistema integrato di interventi tra Comune e parrocchie, per sostenere i nostri concittadini in difficoltà”. Povertà e indigenza alimentare, l’amministrazione comunale provvederà a erogare a tutte le parrocchie della città di Viterbo e delle frazioni un contributo in buoni spesa alimentari, in proporzione al numero delle famiglie in carico alle Caritas parrocchiali. 25mila euro la somma stanziata. Questo quanto stabilito con apposita delibera di giunta approvata lo scorso venerdì.
“L’emergenza sanitaria da Covid-19 si sta fortemente ripercuotendo sul sistema sociale – ha sottolineato il sindaco Giovanni Maria Arena – con un conseguente e sempre più accentuato stato di povertà, soprattutto tra le fasce più deboli, che si trovano improvvisamente con reddito insufficiente, o addirittura senza entrate. Ho seguito da vicino questa iniziativa di contrasto all’indigenza alimentare e a pochi giorni dalla Pasqua, grazie alla collaborazione di Curia e Comune, andremo a fornire un sostegno ai cittadini in difficoltà”.
“Un ulteriore intervento in aiuto alle famiglie che vedono nelle parrocchie un punto di riferimento – ha spiegato l’assessore ai servizi sociali Antonella Sberna -. Con l’approvazione di questa delibera, abbiamo voluto riconoscere formalmente questo sostegno, anche a seguito dello stanziamento già avvenuto nello scorso bilancio. La collaborazione istituzionale tra le parrocchie e il servizio sociale è sempre stata improntata alla collaborazione e al dialogo costante, volto al sostegno e alla presa in carico, anche temporanea, di tanti cittadini in difficoltà. Intensificare e istituzionalizzare questo dialogo, soprattutto in un momento come questo – ha aggiunto e concluso l’assessore Sberna – ritengo sia fondamentale e doveroso da parte delle istituzioni per migliorare i servizi di aiuto alla popolazione”.

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