Cambio casa: consigli e suggerimenti per un trasloco senza imprevisti

Cambiare casa non significa solo fare una scelta di vita importante ma anche, più prosaicamente, dover movimentare mobili e suppellettili perché arrivino a destinazione senza danni. Una buona ditta di traslochi avrà preventivi chiari e offrirà diverse soluzioni a seconda della distanza da percorrere. Alcuni hanno portali web dove poter fare delle simulate inserendo i vari parametri per avere già una prima idea delle spese da affrontare e ciò consente di scegliere il servizio col miglior rapporto qualità/prezzo. Tra le realtà di riferimento del settore si inserisce Sinibaldi, un gruppo di professionisti specializzati nell’organizzazione di traslochi dentro e fuori i confini nazionali. Su Sinibaldi.com è possibile osservare le diverse soluzioni offerte all’utente e richiedere un preventivo online gratuito per conoscere le spese da sostenere.

L’importanza di effettuare un sopralluogo

Nonostante il preventivo online rappresenti uno strumento importante per regolarsi fin da subito ed effettuare una scelta a cuor leggero, la fase di sopralluogo può comunque essere determinante. Di solito, se il trasloco avviene nella medesima città, i professionisti del settore avranno modo di prendere visione sia dell’appartamento di partenza che di quello di arrivo, potendosi così regolare meglio per gli spazi da riservare sui camion ma anche di quelli in cui ricollocare tutto il carico. Non solo, in caso di luoghi di difficile accessibilità o di piani alti, possono rendersi conto se sia il caso di utilizzare una piattaforma aerea per caricare le suppellettili più ingombranti.

Naturalmente, se la destinazione è più lontana, si ovvierà con una descrizione puntuale dell’area al fine di fornire più elementi possibili: solo così i traslocatori potranno decidere se organizzarsi in una maniera piuttosto che in un’altra ma, soprattutto, potranno chiedere eventuali permessi. Esistono, infatti, alcune strade che sono a traffico limitato, come ad esempio i centri storici oppure talune aree private dove è prevista un’autorizzazione comunale. Queste pratiche burocratiche sono sempre onere dei professionisti del settore, al pari di eventuali pratiche doganali in caso di spostamento in altro Paese.

Prestare attenzione a tutte le fasi del trasloco

Una volta presi tutti gli accordi del caso, occorre pensare alla fase di imballaggio di mobili e oggetti: gli esperti del settore sapranno quale mobilia può essere smontata in più parti per consentire un trasporto più agevole e proteggeranno adeguatamente gli elettrodomestici o comunque gli elementi più fragili. Per l’oggettistica più piccola verranno organizzati degli scatoloni di cartone, opportunamente contrassegnati con una breve descrizione del contenuto, e anche in questo caso vi sarà, a ulteriore protezione, l’incarto con carta da pacco o persino pluriball per preservare vetri o ceramiche. Durante la fase di carico nel camion (o nei camion) dedicato, ogni elemento verrà collocato in modo da non cadere sugli altri o di spostarsi durante la guida e, a tale scopo, possono essere presenti delle cinghie di sicurezza alle pareti.

Per quanto concerne il viaggio, la decisione finale dipende molto dalla distanza e dal tipo di tratta: ci si può spostare su gomma, in autostrada, anche se si devono varcare i confini nazionali, ma le cose possono cambiare se i chilometri da percorrere sono svariati o vi sia persino un tratto di mare da valicare. Allora la ditta di trasloco può proporre la soluzione più adatta, che sia un aereo o una nave cargo con appositi container nei quali stipare il carico.

L’arrivo a destinazione coinciderà con lo scarico e la collocazione di tutti i beni nella nuova casa e, se molti preferiscono provvedere personalmente almeno all’apertura delle scatole per i piccoli oggetti, altri delegano questo compito ai professionisti assieme a quello di rimontare i mobili ove necessario. Si tratta di un servizio prezioso, specie se le suppellettili sono molteplici e si necessiti di un supporto.

I.P.

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