C’ammafunk e Rio Sacro Trio per il secondo week-end di JazzUp Festival

VITERBO- Dopo il successo dei due eventi di apertura della scorsa settimana con il sassofonista/compositore newyorkese Michael Rosen sul palco insieme all’hammond trio del chitarrista Gianluca Robustelli e il Perticoni Fanini Jazz Duo che ha inaugurato la inedita sezione New Generation, JazzUp Festival si prepara al prossimo week end di grande musica.

Sabato 21 Ottobre alle 21.00 al Teatro San Leonardo, secondo concerto della Sezione Festival con i C’ammafunk, un melting pot deciso da un sound esplosivo ed energico alla cui base vi è una ricca contaminazione sonora e stilistica. Tutto ciò sempre con “un piede nel passato”, infatti, l’attenzione per l’integrità delle radici poste da artisti e pionieri – primo fra tutti James Brown – viene messa in primo piano. Partendo da un sound funk “street/old school”, la band lascia spazio alla contaminazione, infondendo ad esso le sonorità e le caratteristiche tipiche del jazz, dell’hip-hop, della psichedelia e a tratti anche del rock. Con la pubblicazione del disco ‘Bouncing’ – IRMA Records – la band salernitana rende chiara la propria missione: caratteristici groove in primo piano, fluidamente incastonati con linee melodiche d’impatto che esaltano la complicità ritmica del gruppo. Bouncing incarna l’abilità nel creare ammalianti grooves coinvolgenti e una contagiosa “feel-good energy”! Ogni show è un’opportunità per lasciarsi andare e connettersi. Gli artisti riceveranno un premio dalla Backstage Academy Viterbo.

Domenica 22 ottobre, sempre al Teatro San Leonardo, sul palco della New Generation arriverà il Rio Sacro Trio, un gruppo principalmente strumentale nato in Umbria dall’incontro fra Edoardo Commodi, Norberto Becchetti e Michele Fondacci. I musicisti sono accomunati dalla passione per la musica strumentale e le colonne sonore. Rio Sacro è un trio pensato per essere anche un laboratorio aperto ad altri musicisti, sia per quanto riguarda le cose in studio che per l’attività live. Il nome è preso dalla valle del ‘Rio Sacro’, luogo realmente esistente dell’Appennino centrale che viene interpretato come simbolo di un percorso esperienziale, come il viaggio di un ruscello di montagna che incede adattandosi alla morfologia del terreno a cui è destinato, raccogliendo affluenti e scoprendosi esso stesso affluente di qualcos’altro. La sezione New Generation è realizzata in collaborazione con .

Tutti i concerti della sezione festival avranno un biglietto di ingresso al costo di € 10,00 inclusa prevendita, mentre i concerti della sezione New Generation saranno ad ingresso completamente gratuito.

E’ possibile acquistare i biglietti presso:

PREVENDITE

  • Archeoares https://www.archeoares.it/eventi/festival-jazzup/

  • Underground di Viterbo tel. 0761 342987

  • Bistrot del Teatro San Leonardo tel. 392 3018173

  • JazzUp Festival si realizza grazie al sostegno e al contributo di: Comune di Viterbo, Fondazione Carivit, Università della Tuscia, Civico Zero Golf & Resort, Terme dei Papi, Menichelli Gioiellerie, Caffè Fida, AEM Impianti, Fratelli Marmo, Studio Dentistico Flavio Trapè, Atmosfere, backstage Academy, Musi Cultura Scuole di Musica, Staff Music School, Jazz Around Blues Magazine Jazz.
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