Canile di Bagnaia, il Comune affida a ditta specializzata approvvigionamento mangime per 40 mila euro

di REDAZIONE-

Il Comune di Viterbo destinerà un budget di quarantamila euro per garantire l’alimentazione dei cani ospitati nel canile municipale di Strada Novepani da maggio a dicembre di quest’anno. Grazie a questa decisione, sarà assicurata la fornitura di cibo per i cani per l’intero anno.

L’amministrazione comunale ha affidato direttamente a un’azienda specializzata del capoluogo l’approvvigionamento del mangime necessario per nutrire gli animali del canile municipale. Questa scelta è stata resa possibile grazie alla normativa che consente alle stazioni appaltanti di effettuare affidamenti diretti per servizi di importo inferiore a 40.000 euro, come specificato dalle linee guida dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) del 26 ottobre 2016 riguardanti i contratti sotto soglia.

È importante sottolineare che negli ultimi anni sono stati avviati diversi interventi per migliorare la struttura del canile comunale. Nel 2018 è stata affidata la progettazione del parco canile e sono in corso di studio e successiva realizzazione i lavori per adeguare la struttura alle prescrizioni dell’Azienda Sanitaria Locale (ASL). Nel 2019 è stato commissionato un rilievo topografico dell’area e la definizione delle aree di proprietà comunale. Nel 2020 è stata avviata la progettazione definitiva del parco canile, mentre nel dicembre 2021 è stato affidato l’incarico per mettere a norma l’impianto elettrico di due locali del canile. Nel frattempo, l’associazione Amici Animali Onlus si occupa della gestione del servizio di ricovero, custodia e mantenimento dei cani randagi catturati sul territorio, garantendo il rispetto delle normative in materia di tutela e benessere animale.

La determina dell’amministrazione comunale evidenzia che, in attesa della realizzazione dei lavori di riqualificazione del canile rifugio, è necessario fornire i beni e i servizi indispensabili per la cura degli animali ospitati. Pertanto, è stato deciso di procedere con l’affidamento diretto della fornitura del mangime per un importo di quarantamila euro fino a dicembre.

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