Carabinieri, i risultati delle operazioni di controllo svolte nella Provincia

CIVITA CASTELLANA ( Viterbo) – I militari della dipendente Aliquota Radiomobile hanno deferito in stato di libertà ai sensi dell’art. 187 c.1 cds un 24enne di origine marocchina che aveva causato un incidente stradale, a seguito del quale veniva trasportato a mezzo ambulanza del 118 presso il pronto soccorso dell’ospedale di Civita Castellana. Gli accertamenti sanitari attestavano lo stato di alterazione dell’uomo da sostanze stupefacenti, specificamente alla cocaina. Patente di guida ritirata e trasmessa ad UTG di Viterbo, mentre il veicolo veniva sottoposto a sequestro amministrativo finalizzato alla confisca.

VIGNANELLO

I carabinieri della dipendente Stazione di Vignanello hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere di un 66enne di origine brindisina, che ne disponeva la carcerazione per l’espiazione della pena detentiva residua di anni 4, mesi 9 di reclusione per bancarotta fraudolenta in concorso. Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato tradotto presso la casa circondariale “Mammagialla” di Viterbo.

CIVITA CASTELLANA

I militari della Stazione Carabinieri di Civita Castellana hanno deferito in stato di libertà una coppia, lui 48enne del luogo e lei 40enne di origini americane residente a Civita Castellana, ritenuti responsabili dei reati di percosse e minacce. Il deferimento è scaturito a seguito di denuncia sporta da una 59enne di origine moldava che, mentre percorreva a piedi una strada del centro storico, è stata avvicinata e morsa al piede da un cane di piccola taglia.

Mentre cercava di richiamare l’attenzione della donna affinché intervenisse, la donna veniva subito aggredita e percossa dalla stessa. Successivamente, le si avvicinava l’uomo che, nello strattonarla con violenza, danneggiava la borsa. La parte offesa, a quel punto, afferrava il cellulare per chiamare i carabinieri, ma l’uomo glielo strappava dalle mani per impedirglielo, per cui la donna spaventata si allontanava rapidamente dal luogo.

In quel frangente, l’altra donna proferiva insulti e minacce contro la denunciante che, raggiunto un posto sicuro, riusciva finalmente a chiamare i carabinieri e a riferire l’accaduto. Attraverso pochi indizi forniti dalla donna e ad accertamenti info investigativi, i militari sono riusciti a risalire alla identificazione dei due autori del fatto reato. La certezza è scaturita dalla sottoposizione di un fascicolo fotografico alla denunciante, che riconosceva senza ombra di dubbio l’uomo e la donna che l’avevano aggredita.

GALLESE

I militari della Stazione di Gallese, a seguito di attività di indagine seguita al furto consumato in data 3 settembre 2023 presso la ditta G.S.I. con sede in Gallese, s.p. 150 km. 3,125, hanno deferito in stato di libertà quattro persone, tutte nate in Romania, resesi responsabili di furto aggravato in concorso. Si tratta di tre uomini e una donna, di età compresa tra 17 e 39 anni, domiciliati presso il campo rom di via Salaria a Roma. Predetti, avevano asportato dalla ditta G.S.I. N. 4 monopattini elettrici, per un valore di 1.400 € non coperto da assicurazione.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE