Carbognano, Fratelli d’Italia e lista civica presentano 17 ordini del giorno ed emendamenti per ottimizzazione della spesa

CARBOGNANO ( Viterbo) – “Delineata la road map per il futuro del paese: ora servono strategie chiare. Abbiamo presentato alla cittadinanza la nostra idea amministrativa e politica”.
Il flop: l’ordine del giorno sul 5 per mille a sostegno delle attività sociali del Comune di residenza. Analizzati i dati degli introiti degliultimitre anni :2017 euro 68.69, 2018 e 2019 zero euro.

“Dopo la battaglia vinta sui tempi per la presentazione degli emendamenti rappresentata al Prefetto di Viterbo cheha affermato i diritti che reclamavamo rispetto ai tempi, abbiamo presentato ordini del giorno collegati al bilancio ed emendamenti per ottimizzare la spesa. Tra gli ordini del giorno che analizzeremo c’è quello sui dati relativi alle scelte a beneficio delle attività sociali del Comune di residenza, i cui dati fanno emergenze la scarsa lungimiranza politica da parte dell’Amministrazione Gasbarri nel beneficiare e nel gestire questa incredibile opportunità”.

“Nella strategia di chiusura fino ad oggi perseguita il dato ne rispecchia l’andamento generale. Proviamo solo ad immaginare quanto questi fondi avrebbero potuto essere utili in un momento difficile come questo per le famiglie e per coloro che rischiano l’emarginazione sotto diversi punti di vista provocata ed alimentata dal Covid”.

“Se nel 2017 le scelte effettuate hanno portato ad un beneficio di circa 69 euro (68.69 per la precisione) per i restanti due anni 2018 e 2019 zero euro. Un vero marchio di fabbrica”.

“E’ chiaro che è mancata una lettura politica ma soprattutto la volontà di potersi avvalere di uno strumento così importante che evidenzia non solo la capacità di poter intraprendere percorsi oltremodo virtuosi rispetto alle difficoltà nel reperire risorse in un ambito tanto sensibile, ma anche la pigrizia e la scarsa motivazione nell’andare a reperire fondi seguendo altri percorsi che esistono da tempo e su cui altri enti locali costruiscono progettualità a dir poco entusiasmanti”:

“L’entusiasmo si produce, in genere, con la partecipazione e con il coinvolgimento delle realtà sociali presenti sul territorio e lo si anima facendo partecipare il maggior numero di soggetti alla vita politica ed amministrativa di Carbognano. E’ per questo motivo che abbiamo presentato altri due ordini del giorno sul bilancio partecipativo e sulla istituzione di una camera consultiva presso la Giunta Comunale a cui dovranno partecipare realtà associative, categorie e realtà del mondo del volontariato sia di carattere sociale, culturale e sportivo”.

“Altresì chiediamo al Sindaco ed alla Giunta nella figura dell’Assessore competente, di volersi attivare per una campagna informativa nei confronti della cittadinanza tutta rispetto a questa opportunità,  proprio in questa fase di dichiarazioni dei redditi, ricorrendo al sito piuttosto che ad iniziative con associazioni e organizzazioni che potrebbero essere interessate  a presentare progetti che il Comune potrebbe sposare”.

“E’ stato questo il modo per presentare il nostro programma alla Carbognano che verrà, ad un nuovo modo di “fare” e di “essere” politica, all’idea di partecipazione e di condivisione che non può non essere alla base di qualsiasi realtà amministrativa che ha la volontà di superare indenne una fase difficile e complicata come questa, evitando sperpero di denaro su opere che potevano essere oggetto di co-finanziamento e riportando le priorità nell’agenda politica locale”.