VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Sono anni che sentiamo parlare di promozione turistica importante per la nostra città. A chiacchiere Viterbo è stata dipinta come una sfavillante meta, capace di attrarre migliaia di turisti e capitali.
Al contrario siamo ancora in pieno isolamento fisico, mentale e culturale dal resto del mondo.
È ovvio che ogni partito e qualsiasi candidato ora punti su quest’aspetto, evidentemente la rinascita economica della nostra città si gioca principalmente facendo ruotare economie importanti intorno 
alla nostra “Grande Bellezza”.
Come è giusto che sia anche nel nostro programma il turismo ha un posto di rilievo, senza fare promesse mirabolanti vogliamo cominciare da due punti basilari:
Creazione immediata di un Portale di Promozione Turistica integrato, finanziato con la tassa di soggiorno, unica tassa che non pagano i Viterbesi.
Il portale servirà a creare una connessione tra il capoluogo, i comuni della Tuscia Viterbese, gli alberghi, le case vacanza, i B&B, le attività di somministrazione, i siti archeologici, storico-artistici, naturalistici e i musei del territorio.
Metteremo a disposizione degli utenti una vetrina unica che possa affermare Viterbo e la Tuscia nel panorama nazionale e internazionale. In questo modo vorremmo anche contrastare le piattaforme delle multinazionali della ricettività, le quali eludendo la tassazione italiana attuano una concorrenza sleale ai nostri imprenditori.
Uscire dall’isolamento significa anche creare un marchio che valorizzi il nostro tesoro inesauribile: “Viterbo Terme”. Le nostre acque termali devono diventare fonte di enorme ricchezza e volano per i cittadini e la nostra economia”.
Marco Cardona, candidato Sindaco di Viterbo
Italexit – Per l’Italia con Paragone
