Carnevale e Covid: niente sfilate di carri a Ronciglione e Civita Castellana

di Redazione –

VITERBO – Niente carri allegorici quest’anno per Carnevale a Civita Castellana e Ronciglione, a causa dell’andamento dei contadi del Covid. I primi cittadini, Luca Giampieri e Mario Mengoni  hanno così deciso di dire no alle sfilate allegoriche con i carri. Dopo diverse riunioni, quindi i sindaci hanno deciso di non far sfilare i carri. A Civita Castellana Luca Giampieri permetterà solo di bruciare, come tradizione, il Puccio in piazza e lo svolgimento di eventi alternativi, come una mostra con le maschere degli anni passati al centro commerciale e per giovedì grasso la proiezione di un film del Carnevale con i capigruppo. Il sindaco Giampieri spiega che già si sta lavorando per il 2023 per creare una fondazione del carnevale, spiegando come per il concorso di gala servono non solo mesi di preparazione, ma anche dei fondi ed i gruppi mascherati non se la sono, quindi, sentita per rischiare poi di non poter sfilare. Niente sfilate e carri di Carnevale anche a Ronciglione dove il sindaco Mario Mengoni ha spiegato come la consegna della chiave che avviene il giovedì grasso si farà magari utilizzando i social con una diretta video. La chiusura del carnevale avverrà lanciando in aria un pallone  aerostatico del Re carnevale. Per i carri, che erano già pronti, nulla da fare, ma verranno utilizzati il prossimo anno anche se il sindaco sta valutando per quest’anno di poter realizzare almeno una esposizione.

 

 

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE