ORIOLO ROMANO (Viterbo)- Riceviamo e pubblichiamo: “Era l’ultimo giorno del carnevale Oriolese, carri, musica, festa ,insomma un caos ….ma un bel caos, non per tutti però. Un bambino si spaventa, piange, se ne accorge il nostro Comandante Franco Scarnati ,della Stazione Carabinieri Oriolo Romano,senza pensarci 2 volte, in un attimo lo prende tra le braccia per proteggerlo da questa paura di bimbo.
È una foto semplice all’apparenza, ma se ci soffermiamo a guardarla bene, si vede la bellezza dell’innocenza che si affida a quelle braccia in senso di protezione. Unendo Forza e delicatezza. Una scena dolcissima ,come stare in famiglia.
Ed è questo l’Arma dei Carabinieri ,simbolo di Autorità ma anche di aiuto e protezione per noi tutti senza distinzione alcuna.
Rappresentanti del Bene che batte il Male ,si potrebbe scrivere ciò, su un inizio di una narrazione se non fosse che ai nostri tempi sono parole inusuali. Ma a noi piace che sia così.
Vorrei precisare, in questa giornata delle Donne, che bisogna avere più fiducia nelle Forze dell’Ordine e denunciare i soprusi e violenze ,sempre. Loro sono i nostri Angeli in Terra , così come per questo bambino ,che trova conforto e aiuto in questo “Gigante buono ” con la divisa Carabinieri”.
Laura Orsini
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