di REDAZIONE-
BAGNOREGIO (Viterbo)- Casa Civita, la società partecipata del Comune di Bagnoregio dedicata alla gestione della promozione turistica e dello sviluppo culturale, festeggia quasi cinque anni di attività coronati da successi significativi. Il 2023, in particolare, si distingue con un utile che supera del 50% le aspettative, raggiungendo un importo di circa un milione e mezzo di euro.
Il sindaco di Bagnoregio, Luca Profili, ha evidenziato che il 2023 è stato il primo anno senza intoppi legati al Covid, elogiando i risultati ottenuti da Casa Civita nella promozione turistica e nell’organizzazione dell’accoglienza. La società ha svolto un ruolo cruciale anche nella progettazione 
e nelle relazioni con enti e privati, contribuendo al successo della candidatura di Civita e Bagnoregio a Capitale Italiana della Cultura 2025 con il progetto “Essere ponti”.
L’amministratore unico Francesco Bigiotti ha sottolineato il successo delle intuizioni del 2019, quando la società è stata costituita, evidenziando il ruolo chiave di Casa Civita nel miglioramento dell’accoglienza e nella gestione di situazioni altrimenti inimmaginabili per una realtà di piccole dimensioni. Bigiotti ha evidenziato la collaborazione con la Dmo Discover Tuscia per costruire sinergie con comuni limitrofi e presentare offerte turistiche a fiere del settore.
La parola d’ordine degli ultimi tempi è stata “permanenza”, con l’obiettivo di migliorare la qualità
del turismo e conquistare nicchie di mercato che trascorrono più giorni nella regione. Casa Civita ha contribuito anche alla riorganizzazione e al potenziamento dei servizi, gestendo l’infopoint di Piazzale Battaglini e un punto ticket a Palazzo Alemanni.
La società ha svolto un ruolo centrale nel processo di candidatura Unesco per ‘Il Paesaggio Culturale di Civita di Bagnoregio’ e ha promosso attività culturali di rilievo, tra cui mostre, il festival ‘Civita luogo del pensare’, e accordi internazionali con l’Università di Yale e il Civita Institute.
Cinque anni di impegno e successi confermano Casa Civita come punto di riferimento per la promozione turistica e culturale, con prospettive promettenti per il futuro.
