di FEDERICO USAI –
VITERBO – Si è svolta questa mattina la prima festa provinciale della polizia locale presso il cortile di Palazzo Gentili in via Saffi. Alla presenza del vicepresidente del senato Maurizio Gasparri,e dell’assessore regionale del Lazio agli enti locali, sicurezza e alla polizia locale Luisa Regimenti, ha fatto gli onori di casa il presidente della provincia Alessandro Romoli. Tra le altre autorità hanno partecipato il prefetto Antonio Cananà, il questore Fausto Vinci e i consiglieri regionali Enrico Panunzi e Daniele Sabatini.
La cerimonia, istituita e organizzata dalla Provincia, dopo gli interventi delle massime autorità ha visto la consegna delle benemerenze al personale dei vari comandi della polizia locale della provincia di Viterbo. Numerosi i sindaci di tutti i capoluoghi della provincia presenti alla cerimonia che è iniziata con il saluto al vicepresidente del senato Maurizio Gasparri seguito dall’inno nazionale eseguito dalla banda musicale del Corpo di Polizia di Roma Capitale.
Tra i primi a prendere la parola il Presidente della Provincia Alessandro Romoli che ha evidenziato l’importanza di questa festa che vede il riconoscimento dell’importante ruolo che ricopra la Polizia locale in ogni paese della provincia di Viterbo, un ruolo che mette in risalto come sia importante questo presidio di sicurezza per tutti i centri urbani.
Romoli ha voluto far risaltare come gli uomini e le donne della polizia locale siano impegnati costantemente nei più disparati scenari, pronti ad intervenire subito su qualsiasi evento e, nonostante ci sia un organico sotto dimensionato, riesce ad esser sempre un punto di riferimento per tutti i cittadini.
Il comandante della polizia locale di Viterbo, Mauro Vinciotti, nel suo intervento, invece, ha voluto far conoscere come la polizia locale subisca ancora una discriminazione normativa che va superata per dare dignità e identità al corpo di polizia che riesce a portare avanti una funzione fondamentale in ogni città della provincia riuscendo a dare, ogni volta, risposta alla domanda di sicurezza.
Il prefetto Cananà, nel corso del suo intervento, ha voluto riconoscere l’importanza della polizia locale che è parte principale e integrante per la sicurezza della comunità e dovrebbe esser rafforzato l’organico, essendo elemento indispensabile per il territorio. Un appello lanciato ai sindaci presenti dal prefetto Cananà, affinchè nei prossimi bilanci comunali si pensi bene a questo grido per la sicurezza lanciato dalle polizie locali della provincia.
Il vicepresidente del senato Maurizio Gasparri ha ricordato che è stato presentato in senato un disegno di legge che punta a riformare la polizia locale per mettere gli agenti nelle stesse condizioni di quelli della polizia di stato. Con il suo intervento, si è augurato che finalmente si riesca a definire meglio il ruolo degli uomini e delle donne della polizia locale e venga a loro riconosciuta una specificità con trattamenti economici degni del lavoro svolto.
L’ assessora regionale alla polizia locale Luisa Regimenti ha voluto far presente che è stato istituito il tavolo tecnico consultivo dei corpi di polizia locale per mostrare come questa rappresenti un ruolo articolato e complesso e sia giornalmente il primo punto di contatto tra le persone e le istituzioni.
La festa si è conclusa prima con la consegna di attestati di benemerenza ai comandanti della polizia locale dei vari comuni presenti della provincia di Viterbo poi al termine della premiazione c’è stata una esibizione musicale della banda musicale del Corpo di Polizia di Roma Capitale.