Celebrazioni a Viterbo per il 172esimo anniversario di fondazione della Polizia di Stato (VIDEO)

di ANNA MARIA STEFANINI-

VITERBO- “Esserci sempre” è il messaggio e il motto che fa da sfondo alla ricorrenza del 172° anniversario di fondazione della Polizia di Stato, che viene celebrata oggi, mercoledì 10 aprile, a Viterbo.
La mattinata è iniziata con la deposizione della corona d’alloro da parte del questore Fausto Vinci e del prefetto Gennaro Capo al monumento dedicato ai Caduti della Polizia di Stato all’ interno della Questura alle ore 9,30. La cerimonia si è svolta poi alle ore 11 al chiostro del Convento della Santissima Trinità alla presenza delle massime autorità religiose, civili e militari. Fra esse, il vescovo mons.Orazio Francesco Piazza, il prefetto Gennaro Capo, il dott.Andrea Caputo e la dott.ssa De Luna della Prefettura di Viterbo, il vicepresidente regionale Enrico Panunzi, il presidente della Provincia Alessandro Romoli, il procuratore Paolo Auriemma, la sindaca Chiara Frontini, gran parte dell’amministrazione comunale, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Massimo Friano e della Guardia di Finanza, Carlo Pasquali, il capitano dei Carabinieri Felice Bucalo, comandanti e rappresentanti dell’Esercito, dell’Aves, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale, il Comandante della Scuola Allievi Marescialli dell’aeronautica col. Gianluca Spina, il presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini, il commissario straordinario delle biblioteche Paolo Pelliccia, i presidenti della Fondazione Carivit e delle associazioni di categoria, consiglieri regionali e provinciali, dirigenti della Polizia e scolastici e 170 studenti appartenenti a 4 istituti scolastici del capoluogo. Nel corso della celebrazione, c’è stata la lettura dei messaggi inviati per l’occasione dal Presidente della Repubblica, dal Ministro dell’Interno e dal Capo della Polizia.
Il Prefetto e il Questore hanno salutato il picchetto d’onore in questo giorno di festa, il 172esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato, un importante traguardo che esalta di nuovo l’impegno e la dedizione delle poliziotte e dei poliziotti per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, per la salvaguardia del pieno esercizio dei diritti e delle libertà. È stato scelto un luogo simbolo, il quartiere San Faustino.
“Siamo in questo luogo, in questo quartiere, in mezzo a questa comunità – ha evidenziato il questore Fausto Vinci – per sottolineare il nostro impegno nel rispondere alle richieste di aiuto dei residenti e per dimostrare che siamo sempre in prima linea per intervenire nelle situazioni critiche.
San Faustino è un quartiere che è stato costantemente attenzionato nell’ultimo anno e le donne e gli uomini della Polizia di Stato hanno trovato una comunità coesa, solidale e generosa”.

Il dott. Fausto Vinci ha illustrato i principali risultati dell’attività svolta negli ultimi 12 mesi da tutti gli Uffici della Polizia di Stato della Provincia di Viterbo.

“Vogliamo rappresentare l’orgoglio di appartenere alla polizia, quotidianamente impegnata nella tutela delle libertà e dei diritti fondamentali” – ha anche sottolineato il Questore nel suo applauditissimo discorso.

Il questore Vinci ha inoltre ricordato i Caduti della Polizia di Stato e la professionalità, la passione e l’umanità delle donne e degli uomini della Polizia di Viterbo. È il secondo anno che il Questore celebra nella Città dei Papi questa ricorrenza e sicuramente ha oggi maggiore consapevolezza del territorio e delle sue esigenze.
Egli ha evidenziato la “grande fiducia che i viterbesi hanno verso le forze dell’ordine e l’apprezzamento dei cittadini nei confronti della Polizia di Stato”.

Gli agenti hanno controllato circa 100mila persone e 20mila mezzi, in una capillare e pervasiva azione di controllo e prevenzione dei reati, con l’applicazione di Daspo urbani e Willy , che sono stati 42 negli ultimi dodici mesi. “Si tratta di strumenti efficaci per aumentare la sicurezza e la viabilità dei centri cittadini” – ha continuato il Questore – Inoltre ci sono stati Circa 130 avvisi orali, oltre cento ordini di allontanamento e vetritrè sorveglianze speciali”. C’è stata altresì la “sospensione della licenza per nove locali”, per contrastare la movida violenta.

Il Questore ha anche elogiato il lavoro dell’ ufficio passaporti, che risulta essere “tra i primi in Italia per celerità nell’emissione” e l’ufficio immigrazione, che hanno visto “raddoppiato il loro carico di lavoro”. Ha inoltre evidenziato il “grande impegno della polizia stradale, ferroviaria e postale”.

Sono infine stati consegnati i premi agli agenti che si sono particolarmente distinti in operazioni meritorie . La cerimonia si è conclusa con l’inno nazionale e un lauto rinfresco. In piazza della Trinità sono posizionati stand espositivi curati dal personale specializzato della Questura, dalla polizia scientifica e stradale, un’unità della squadra cinofila di Nettuno e diversi mezzi della Polizia di Stato, fra i quali una 500 storica, molto fotografata. Questi stand saranno anche nel corso del pomeriggio, dalle 15 alle 18, in piazza San Faustino.

 

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