di Redazione –
ROMA – “Oggi una nuova generazione di medici ed infermieri entra in campo e costruisce un pezzo della sanità del futuro”. Il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha visitato questa mattina la Centrale del Numero Verde 800.118.800, gestita dall’Ares 118, al servizio dei cittadini nell’assistenza telefonica per il Coronavirus. Al suo fianco l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato e il Direttore Generale dell’Ares 118, Maria Paola Corradi.
All’interno della Centrale lavorano oltre 50 ragazzi, medici e infermieri, in uscita dai recenti corsi di formazione di medicina generale.
“Gli operatori – afferma Nicola Zingaretti – sono giovani che si pongono al servizio del prossimo garantendo un sostegno avanzato rispetto alle esigenze del territorio, supportati dal lavoro di psicologi adeguatamente formati”.
“La realtà attuale rappresenta un rafforzamento di contrasto al Covid – prosegue Alessio D’Amato -, frontiera essenziale per donare corrette informazioni ai cittadini e seguire la sorveglianza sanitaria di chi trascorre il periodo di in isolamento all’interno del proprio domicilio. Si tratta di un elemento di innovazione, robusto asse della nostra sanità, che resterà anche dopo la fase emergenziale.
In queste settimane ci prepariamo anche a una terza ondata, con l’arrivo dellinfluenza stagionale che raggiungerà il picco tra fine gennaio ed inizio febbraio 2021 e la possibilità di poter avere un servizio che garantisce il fluire di formazioni corrette è un elemento essenziale”.
“Noi dell’Ares 118 siamo impegnati dai primi giorni nella battaglia al Covid – incalza Maria Paola Corradi – ed ora approdiamo in questa nuova sede, composta da più anime. La Centrale garantità risposte alle richieste in entrata dei cittadini e provvederà ad effettuare chiamate di assistenza nella case di persone fragili o con patalogie su segnalazione della Asl. La battaglia sarà lunga ma abbiamo sempre più strumenti per poterla affrontare”.
Un ultimo appello è rivolto dal presidente Nicola Zingaretti alle reti televisive e private affinchè creino campagne di informazioni semplici sul tema dell’emergenza Covid-19 e, con orgoglio, incalza: “Grazie ad una gara effettuata in tempo, in questi giorni abbiamo raggiunto la quota di un milione di dosi di vaccino antinfluenzale somministrate. Il connubio influenza e Coronavirus è imminente, tuttavia siamo in grado di poterlo fronteggiare”.
