VITERBO – Si è svolta domenica 1° dicembre 2024 presso la sala congressi del ristorante Acquarossa a Viterbo l’assemblea dei centri Ancescao (Associazione nazionale centri sociali, comitati anziani e orti) della provincia di Viterbo. L’incontro è stato presieduto dalla neoeletta presidente provinciale Rosalba Monaco, alla guida dell’associazione dopo la scomparsa di Arnaldo Picchetto.
Sono intervenuti il neo-eletto presidente Ancescao della Regione Lazio Giuseppe Pascale e la presidente uscente Alida Poeta. Hanno partecipato anche i referenti dei progetti ASL Viterbo per il terzo settore, in vista di una futura collaborazione e programmazione.
Il culmine dell’evento è stato la premiazione dei vincitori della quarta edizione di “Scrivere è bello”, un concorso letterario promosso dal Coordinamento provinciale Ancescao. L’iniziativa ha visto la partecipazione dei ragazzi delle scuole medie della provincia, accanto ai meno giovani. Questo incontro intergenerazionale ha concretizzato il dialogo educativo che i centri Ancescao si prefiggono di portare avanti.
“La trasmissione dei valori, delle emozioni, delle tradizioni che gli anziani possono offrire ai giovani – hanno detto i responsabili – è una ricchezza inestimabile che non deve andare perduta, perché fa parte del nostro patrimonio culturale che dobbiamo preservare e conservare. Gli anziani sono un valore aggiunto per i giovani, rappresentano le loro radici, la loro storia. Conoscere il passato aiuta a vivere meglio il presente e ci offre i suggerimenti per costruire un futuro migliore. Viceversa, anche il contributo che i giovani offrono agli anziani è di fondamentale importanza. Essi trasmettono amore e una forte carica di vitalità. Tutto questo e tanto altro è emerso dagli elaborati pervenuti”.
Il materiale sarà pubblicato in un testo, come già avvenuto nelle precedenti edizioni, mentre tra qualche giorno uscirà il bando dell’edizione 2025, la quinta. Il Coordinamento provinciale Ancescao ringrazia tutti coloro che hanno partecipato alla manifestazione e complimenti ai vincitori. L’assemblea si è conclusa con un pranzo sociale.
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