“C’era una volta…Merende e Giochi”, torna a Viterbo il 17, 24 e 25 settembre

di GIOVANNA MALORI –

VITERBO – Tutto pronto per la terza edizione di uno degli appuntamenti più attesi in città da bambini e non solo. Torna infatti a Viterbo il 24 e 25 settembre “C’era una volta…Merende e Giochi”, la manifestazione ideata dall‘associazione RI.MA. -Rimbocchiamoci le Maniche- che da tre anni a questa parte porta in piazza tra giochi di strada e merende di una volta, tradizioni, valori ed emozioni senza tempo, offrendo anche a genitori ed educatori la possibilità di conoscere nuovi strumenti e metodi di insegnamento-apprendimento.

Conferenza stampa di presentazione "C'era una volta...Merende e Giochi"
Conferenza stampa di presentazione “C’era una volta…Merende e Giochi”

Ogni anno, infatti, l’associazione cerca anche di approfondire temi di complesso e forte impatto, come l’anoressia e l’autismo, avvalendosi della collaborazione di esperti del settore e di associazioni con grande esperienza nel campo.

Quest’anno, RI.MA. ha scelto di affrontare il tema “Buona alimentazione e attività fisica per prevenire e integrare le cure delle malattie oncologiche” in un convegno che avrà luogo il 17 settembre alle ore 16 presso la Sala Regia di Palazzo dei Priori in collaborazione con l’associazione A.R.T.O.I. (associazione ricerca di terapie oncologiche integrate), un’associazione senza fini di lucro il cui obiettivo è fornire una completa informazione riguardo le terapie oncologiche convenzionali e naturali con evidenza scientifica.

Durante il convegno,patrocinato dal Comune di Viterbo, interverranno il senologo ed esperto di endocrino-senescenza Gianluca Pazzaglia con un intervento dal titolo “La nutrizione sana come paradigma della salute”, il biologo-nutrizionista Rolando Alessio Bolognino che parlerà di alimentazine e sport nella vita quotidiana, la psicologa Francesca Frascarelli con l’intervento “Mente uguale corpo. La reciproca influenza e il nostro benessere” e l’oncologo e presidente dell’associazione A.R.T.O.I. Massimo Bonucci che spiegherà come la nutrizione rappresenti un fondamentale aiuto per la prevenzione.

A presentare l’impotante iniziativa, questa mattina nella sala del consiglio di Palazzo dei Priori, la presidente dell’associazione RI.MA. Vilma Usai e la vice presidente Ines Corinti assieme alla  vice presidente dell’associazione “Cura e Cultura” Serenella Papalini. Presenti anche gli assessori Giacomo Barelli e Antonio Delli Iaconi.

Vilma Usai, presidente associazione RI.MA.
Vilma Usai, presidente associazione RI.MA.

 

“Magari ce ne fossero tante, di iniziative di questo valore e in grado di portare così bei risultati” ha commentato Delli Iaconi, prima di lasciare la parola alla presidente Vilma Usai che ha illustrato nel dettaglio il programma della kermesse.

L’appuntamento è sabato 24 settembre in Piazza dei Caduti e domenica 25 in Piazza Unità d’Italia tra giochi di strada e da tavolo e la distribuzione gratuita delle merende di una volta: pane e olio, pane e marmellata, ricotta e miele o ricotta e cannella o cioccolato, tutte realizzate con prodotti biologici della Tuscia. Dalle ore 10 alle 19 di sabato sarà possibile ammirare all’interno dell’ex chiesa degli Almadiani -uno spazio che anche quest’anno verrà condiviso con l’ADMO- gli elaborati realizzati dagli studenti che hanno partecipato al concorso “Giochi di una Volta”, la cui premiazione avrà luogo domenica 25 alle ore 18.

Oltre a merende e giochi, i bambini più piccoli potranno ascoltare le favole della nonna nell’Angolo delle Coccole, o “lasciare un’emozione” nello spazio dell’associazione “Cura e Cultura” che riproporrà l’iniziativa “Pagina Bianca“: grandi fogli bianchi e tanti pennarelli a disposizione dei bambini che potranno esprimersi in piena libertà. E ancora uno spettacolo di bolle di sapone e l’esibizione del gruppo di sole chitarre de “La Tunda dell’Assunta“, proveniente da Otricoli.

©TusciaTimes

“Nutro una grande stima per questa associazione, per il suo grande valore locandina convegno associazione ri.ma.civico e civile” ha commentato l’assessore Barelli “In questa associazione ci si rimbocca le maniche ma poi non si rimane fermi a perdere tempo: le cose si realizzano. Tutto viene fatto, poi, con una delicatezza tutta femminile, tipica delle donne che hanno fondato questa associazione”.

“Quello che auspico” ha quindi concluso “è che la città mostri una maggiore attenzione al mondo dei bambini. Una città che sia più accogliente verso i propri piccoli cittadini e verso un turismo a misura di famiglia”.

Per maggiori informazioni visitare la pagina facebook o il sito http://www.ass-rima.it/

Informazioni sull’associazione A.R.T.O.I. www.artoi.it

Print Friendly, PDF & Email