VITERBO- Riceviamo e pubblichiamo: “Interrogazione urgente sull’esito dei controlli anti Covid da parte dei carabinieri del Nas relativi al trasporto pubblico locale. Egregio sindaco,
da notizie apparse nei giorni scorsi sulla stampa, abbiamo appreso di una campagna nazionale di controlli eseguita dai carabinieri del Nas per verificare la corretta applicazione delle misure di prevenzione del contagio da Covid-19 nel trasporto pubblico locale. Nell’ambito delle ispezioni sono stati eseguiti anche tamponi di superficie all’interno delle vetture. In particolare su obliteratrici, maniglie e barre di sostegno per i passeggeri, pulsanti di richiesta di fermata e sedute. Per quanto riguarda Viterbo, a seguito delle risultanze analitiche ottenute dal laboratorio dell’Agenzia regionale di Protezione ambientale del Lazio, sarebbero emersi cinque casi di positività tra i tamponi raccolti “su bus impiegati nei servizi di trasporto municipale”. E quindi di Francigena.
Quello di Viterbo sarebbe uno dei dati più alti tra quelli emersi dai controlli e che fa preoccupare se pensiamo che tra gli utenti del trasporto locale ci sono soprattutto anziani e studenti.
Dal Nas spiegano che “il riscontro della presenza di materiale genetico del virus sulle superfici dei mezzi di trasporto, seppur non indice di effettiva capacità di virulenza o vitalità dello stesso, rileva con certezza il transito ed il contatto di individui infetti a bordo del mezzo, determinando la permanenza di una traccia virale”.
Alla luce di tutto ciò chiedo a lei sindaco di verificare quale siano le misure che adotta Francigena per la pulizia e la sanificazione delle vetture e se oltre a queste misure vengono applicate correttamente tutte le altre prescrizioni anti Covid che riguardano la cartellonistica, la presenza di distanziatori sui sedili e di erogatori di gel disinfettante”.
Luisa Ciambella
Consigliere comunale Pd
