VITERBO – Riceviamo dalla consigliera comunale Luisa Ciambella e pubblichiamo: “Manifestare il proprio pensiero è un diritto costituzionale rispettando però’ gli altri e pacificamente. La violenza con cui è stata attaccata e devastata la sede della Cgil nazionale oggi pomeriggio e le violenze nei pressi del Parlamento e del Governo sono intollerabili e inqualificabili.
Manifestare il proprio pensiero è un diritto costituzionale rispettando però’ gli altri e pacificamente. La violenza con cui è stata attaccata e devastata la sede della #Cgil nazionale oggi pomeriggio e le violenze nei pressi del Parlamento e del Governo sono intollerabili e inqualificabili.
Richiamano le violenze del ventennio, per questo occorre mobilitarci e testimoniare il nostro no ad ogni violenza e la nostra ferma condanna ad ogni rigurgito fascista. Senza nessun cedimento, con fermezza, la libertà, la democrazia e la pace non si toccano.
Chiederò al Presidente Anci, una mobilitazione dei comuni per dire fermamente che la Democrazia non si tocca. Chiedo al comune di Viterbo, cui sto inviando un Ordine del giorno in merito, che si possa arrivare ad una discussione veloce dove non ci siano distinguo sul manifestare piena solidarietà alla #Cgil e pieno sdegno per i comportamenti violenti di Forza Nuova. Davanti a fatti come questi non possono esistere timidezze. Piena solidarietà alle forze dell’ordine”.