VITERBO – “Non entro nel merito della decisione presa dal Comune di Viterbo di annullare anche per quest’anno la Fiera dell’Annunziata, ma ritengo che sia più che ragionevole la richiesta degli ambulanti di recuperare l’evento nella prima data utile. La sostengo pienamente. E come me credo tanti viterbesi.
Come detto già nei giorni scorsi, la categoria degli ambulanti è tra quelle che hanno sofferto di più gli effetti della pandemia: restrizioni, divieti, riduzione della capacità di spesa delle famiglie… Situazione aggravatasi ulteriormente con l’aumento dei costi dei carburanti. Sono certa che il commissario Scolamiero saprà ascoltare e valutare per il meglio, come dimostra il suo operato in questi mesi alla guida del Comune caratterizzato da grande sensibilità e una particolare attenzione verso chi si trova in difficoltà maggiori.
Intanto ho appreso con soddisfazione la notizia sul via libera da parte della Commissione europea agli aiuti per il commercio al dettaglio stanziati dal governo italiano nel decreto Sostegni-ter: 200 milioni a fondo perduto, la cui fruizione è aperta anche agli ambulanti di prodotti tessili, di abbigliamento, calzature e pelletterie. Contributi per i quali gli operatori potranno fare istanza dal 3 al 24 maggio. E’ ovvio che non basterà a recuperare le perdite registrate durante la pandemia. Ma è un segnale importante”. Lo dichiara Luisa Ciambella, candidata sindaco con “Per il bene comune”.
Ciambella: “Ritengo più che ragionevole la richiesta degli ambulanti di recuperare la fiera dell’Annunziata nella prima data utile”
Articoli correlati
-
Piano risanamento della sanità regionale: interviene Ciambella
-
Ciambella: “Assistenza scolastica, l’ennesima dimostrazione di dannosità dell’amministrazione Frontini”
-
Ripulito il giardino del Comando della Polizia Locale, grazie al gruppo per il Bene Comune
-
Aumento delle aliquote della Tassa sui Rifiuti TARI adottate dal comune di Viterbo: interviene la consigliera Ciambella