di REDAZIONE-
VITERBO- Il Cinema Genio, un’icona di Viterbo, sta per intraprendere un nuovo capitolo nella sua storia dopo un decennio di chiusura. Dopo vari progetti e idee, la giunta comunale ha deciso di trasformare questo storico edificio in un moderno centro congressi, inserendo il progetto di fattibilità nel piano triennale delle opere pubbliche. Questa decisione arriva dopo l’abbandono dell’idea di trasformarlo in un multisala.
La storia del Cinema Genio risale agli anni dopo la Seconda Guerra Mondiale, quando il teatro contava circa mille posti con sedie di legno ribaltabili e numerate. Nel 1966, subì un rinnovamento che introdusse nuove poltrone rosse imbottite. Nel corso degli anni, il cinema ha visto momenti di grande risonanza, come l’abbraccio del pubblico all’attore Gigi Proietti nel 2013.
Tuttavia, dal 2014 il Cinema Genio è rimasto chiuso. Ora, dopo anni di incertezza, la giunta Frontini ha stabilito che il miglior futuro per questo edificio sia quello di trasformarlo in un centro congressi. L’obiettivo è recuperare l’importante patrimonio storico e artistico dell’edificio, aggiungendo nuova vita al centro storico della città.
Il progetto prevede un investimento di circa 7 milioni di euro. La giunta ha sottolineato che questa nuova destinazione per l’edificio è più in linea con le esigenze della città rispetto alla precedente idea di trasformarlo in un multisala, che avrebbe avuto un costo simile. Il centro congressi avrebbe una duplice funzione: recuperare il patrimonio culturale e architettonico dell’edificio principale, e creare spazi adatti per conferenze e riunioni, inclusi due sale conferenze minori nelle gallerie e servizi moderni nel foyer.
La decisione di inserire il progetto nel piano triennale delle opere pubbliche è un passo significativo verso la realizzazione di questa nuova visione per il Cinema Genio. Questo piano funge da catalogo di progetti in attesa di finanziamento e la sua inclusione dà speranza alla comunità che questa icona venga restaurata e restituita alla città come un centro congressi moderno e funzionale, mantenendo viva la sua storia e il suo valore culturale.
