di MARIELLA ZADRO –
VITERBO – In occasione della festa dell’Esaltazione della Santa Croce, che si celebra il 14 settembre, presso la Chiesa di San Giovanni Battista al Gonfalone (Parrocchia di Santa Maria Nuova) in Viterbo, si è svolta la cerimonia di Vestizione di cinque Confratelli.
La cerimonia ufficiata da Don Mario Brizzi e dal Priore Franco Chiaravalli è stata sottolineata dai canti liturgici della Schola Cantorum Santa Maria della Quercia, diretta da Maria Teresa Colombari.
Dopo aver tracciato una breve storia della Confraternita, il sacerdote si è rivolto ai nuovi confratelli per ricordare l’opera che un confratello svolge all’interno della comunità:
“Celebriamo questa cerimonia in occasione di questa ricorrenza perché la croce è il simbolo del cristiano e la piccola comunità che vive la fede cristiana, esercita i compiti della confraternita stessa. Far parte di una Confraternita è come sentirsi in famiglia. La solidarietà e l’aiuto fraterno, caratteristiche del Gonfalone, vi aiuteranno a proseguire nella tradizione. Voi eserciterete non solo un’opera di volontariato sociale ma anche culturale. Adoperarsi per tenere aperta la Chiesa, accogliere i visitatori è un’opera culturale. Offriamo la vostra scelta alla Santa Croce che vi auguro di percorrerla con gioia, con impegno e amicizia fraterna”.
A seguire la benedizione e il rito delle vestizione dei nuovi confratelli: Bartoccini Mariano, Fulvi Angelo, Giannini Marco, Marinetti Giordano e Ragonesi Saturnino.
Al termine della Santa Messa il Te Deum cantato dal coro.