di ANNA MARIA STEFANINI –
VITERBO – È stato inaugurato stamattina, 5 ottobre, alle ore 12, presso il Palazzo dei Papi, l’attesissimo evento CioccoTuscia, arrivato alla 15esima edizione.
CioccoTuscia si svolge a Viterbo per due fine settimana: il 5, 6, 12 e 13 ottobre e ha il sostegno della Regione Lazio, del Comune di Viterbo, della Diocesi, di Ance, Cna, Coldiretti, Confesercenti, Confartigianato, Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa, Comitato Centro storico e Dmo Expo Tuscia.
Presenti, fra gli altri, al taglio del nastro, il direttore del festival, Andrea Sorrenti, il vescovo della Diocesi di Viterbo mons.Orazio Francesco Piazza, la vice presidente del Parlamento Europeo Antonella Sberna, il consigliere regionale Daniele Sabatini, la sindaca Chiara Frontini, l’assessore Stefano Floris, i consiglieri Marco Nunzi e Umberto Di Fusco, il segretario di Cna Attilio Lupidi, il presidente del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa Massimo Mecarini, il segretario provinciale di Confartigianato Andrea De Simone, il presidente di Confesercenti Vincenzo Peparello, l’ideatore della Macchina di Santa Rosa Raffaele Ascenzi. Proprio a Dies Natalis è stata dedicata, dalla pasticceria Casantini, una scultura di cioccolato che riproduce la nuova e apprezzatissima Macchina ideata da Ascenzi.
L’ evento inaugurato oggi è dedicato alla valorizzazione dei prodotti locali, con un focus particolare sul cioccolato artigianale e ha già richiamato una folla entusiasta di buongustai, artigiani del gusto e appassionati della tradizione culinaria, tutti accomunati dall’amore per i sapori genuini e le produzioni a chilometro zero.
L’inaugurazione è stata caratterizzata da un’atmosfera allegra e vibrante, in cui si sono intrecciati i profumi inebrianti del cioccolato ai colori vivaci di Viterbo e delle bandiere degli sbandieratori.
Le varie attività previste sveleranno segreti, tecniche, sapori e ogni passaggio della lavorazione del cacao in vere opere d’arte commestibili. Le creazioni dolciarie, frutto di un sapiente equilibrio tra tradizione e innovazione, hanno incantato i presenti, che hanno potuto assaporare le diverse sfumature aromatiche del cioccolato, dando vita a un vero e proprio percorso sensoriale.
La manifestazione si propone anche di fungere da vetrina per piccole realtà locali, produttori di specialità gastronomiche, che hanno avuto occasione di presentare le loro eccellenze, sostenendo la filiera corta e promuovendo un consumo responsabile e consapevole. Ogni stand racconta una storia, un legame profondo con il territorio e una passione per la qualità, elementi essenziali che caratterizzano ogni prodotto in esposizione.
L’importanza di eventi come CioccoTuscia va oltre la semplice promozione; essi rappresentano un’opportunità per educare i consumatori ai benefici del cibo locale e all’importanza della sostenibilità. Attraverso laboratori, anche di carattere didattico, degustazioni guidate e incontri con esperti del settore, il pubblico può apprendere come scegliere consapevolmente i prodotti, comprendere le dinamiche di produzione e apprezzare il lavoro che sta dietro ogni singolo prodotto.
L’ inaugurazione della manifestazione ha segnato un momento significativo per la comunità, un’occasione per rafforzare il legame con le tradizioni culinarie locali e celebrare l’arte del cioccolato nella sua forma più pura. CioccoTuscia è un appuntamento annuale imperdibile, un festoso tributo alla ricchezza del patrimonio gastronomico locale e un invito a scoprire, gustare e valorizzare ciò che il nostro territorio ha da offrire.
Nei due week end di svolgimento della manifestazione è stato ricreato il villaggio CioccoTuscia dove, oltre ai vari stand enogastronomici e di street food, sono state programmate iniziative gratuite per gli adulti e per i bambini.
Tra le attività in cartellone ci saranno: realizzazione di sculture di cioccolato, musica dal vivo, esibizione di artisti di strada, spettacoli di magia, teatro dei burattini per i più piccoli, majorettes, esibizioni di danza, contest di disegno, street art, giochi in legno, presentazione libri, gonfiabili, raduno auto storiche, CioccoBalilla, CioccoBasket, intrattenimenti itineranti, Calciok, sbandieratori e musici.
Come ogni anno, verrà consegnato il Premio Statuetta d’oro per gli Ambasciatori della Tuscia. La sala Alessandro IV del Palazzo dei Papi è dedicata ai laboratori didattici di pasticceria, cioccolateria e food art; la sala delle Scuderie alle varie realtà, soprattutto del territorio, con I loro prodotti dolciari.
Ecco, in conclusione, alcuni numeri della manifestazione: 30 aziende partecipanti, 6 piazze coinvolte e 120 metri di banchi con prodotti enogastronomici di qualità, 45000 presenze nel 2023, di tutte le età, provenienti da ogni parte d’Italia.