Civita Castellana, mancato recapito degli avvisi di pagamento della Tari 2023, interviene Parroccini

CIVITA CASTELLANA ( Viterbo) – “Per l’invio del saldo Tari 2023 il Comune ha lavorato con largo anticipo, assolutamente per tempo, come testimoniano le mail inviate dagli uffici il 28 novembre scorso, con integrazioni del 3 e 4 dicembre. Il problema che si è verificato non è dipeso dal nostro ufficio tributi, ma dai ritardi che possono capitare quando si spedisce una cosi importante mole di bollette”. L’assessore ai Tributi, Claudio Parroccini, torna a dare spiegazioni sul mancato recapito ai contribuenti degli avvisi di pagamento della Tari 2023, scaduti il 22 dicembre scorso.

“Non capiamo, in tutta onestà, il senso dell’intervento di Poste Italiane, dato che nessuno ha tirato in causa l’istituto, per il semplice fatto che con loro non abbiamo rapporti e che quindi non dovevamo autorizzare nulla – continua -. Per il futuro confidiamo che sicuramente Poste Italiane porrà maggiore attenzione alle proprie dichiarazioni.  Vista la situazione, in ogni caso, come già comunicato due giorni fa, abbiamo provveduto a risolvere le criticità spostando il termine per il saldo della Tari 2023 al prossimo 29 febbraio, senza l’applicazione di sanzioni ed interessi per il ritardo nel pagamento. Ciò che conta è risolvere il problema che si è creato, senza il bisogno di incolpare per forza qualcuno per quanto accaduto, come altri provano a fare”.

“In passato, peraltro, fattispecie simili si erano già verificate con altre Amministrazioni, e anche in quel caso erano stati spostati i termini senza l’applicazione della mora – conclude l’assessore -. Ci auguriamo che in futuro simili situazioni non debbano ripetersi, ma rassicuriamo i cittadini sul fatto che non pagheranno alcuna sanzione”.

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