VITERBO- “Dopo una vita di lavoro, è un bellissimo traguardo”. Alessio Gismondi entra nella Homo Faber Guide della Michelangelo Foundation. Un risultato che – tradotto in termini pratici – significa essere inserito tra i migliori maestri artigiani del mondo. Il riconoscimento è arrivato proprio negli ultimi giorni: ora si sta mettendo a punto l’inserimento nella prestigiosa guida, intanto può esporre la certificazione nel proprio laboratorio.
Gismondi – presidente della CNA di Viterbo e Civitavecchia – è titolare dell’impresa codice-a-barre a Civitavecchia e nel suo lavoro unisce la creatività al saper fare. L’obiettivo della guida è quello di individuare i migliori maestri artigiani, con occhio attento alla ricerca e alla sperimentazione, e di promuovere l’eccellenza dell’artigianato artistico a livello internazionale. Insomma, “essere dentro la rete dei migliori – dice Attilio Lupidi, segretario dell’Associazione – è qualcosa di assoluto prestigio. E noi siamo orgogliosi di avere un Homo Faber come nostro presidente, al quale rivolgiamo le più sincere congratulazioni”.
La selezione per essere inseriti nella Homo Faber Guide è severissima. La Michelangelo Foundation, con sede a Ginevra, in Svizzera, è nata grazie all’intuizione di Franco Cologni e Johann Rupert. “Tutti gli artigiani presenti in Homo Faber Guide – si legge sul sito – sono stati attentamente studiati e selezionati”. E questo è lo stesso iter che ha coinvolto Gismondi.
A fare colpo è stata la serie “Con_tatto”, i mobili con la pelle, in cui Gismondi riproduce sulle opere alcune malattie dermatologiche percepibili al tatto. “Sono stato contattato – spiega – e ho inviato molto materiale. Poi hanno realizzato delle interviste e in seguito ho messo a disposizione ulteriore materiale. Alla fine hanno scelto “Con-_tatto”, in cui metto in evidenza l’analogia pelle umana con quella del legno”.
La guida include maestri di tutto il mondo e di vari settori: orafi, ceramisti, tessitori, fino alla lavorazione del legno. Parallelamente, proprio in questi giorni a Venezia è in corso la mostra Homo Faber 2024, che anche in questo caso riunisce i capolavori di alcuni tra i migliori artigiani a livello internazionale, sotto la direzione artistica del regista premio Oscar Luca Guadagnino e dell’architetto Nicolò Rosmarini.
“Essere in questa guida prestigiosa, in mezzo ad artigiani coreani, giapponesi o americani – conclude Gismondi – è una grande soddisfazione. È un riconoscimento che fa piacere ed è bello esserci”.