di CHIARA TOSARONI-
VITERBO- Celebrare insieme l’8 marzo: è questo il sentimento che ha riunito nel pomeriggio le componenti del Comitato Impresa Donna della CNA di Viterbo e Civitavecchia, presso il bar da Lucio e Alfredo, nel suggestivo quartiere medievale di San Pellegrino, a Viterbo.
Un incontro organizzato in occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, per condividere riflessioni sul percorso fatto e su quello che ancora resta da compiere nella lunga battaglia per la parità di genere, la libertà e il rispetto.
L’incontro si è aperto con un momento di confronto, in cui si è sottolineata l’importanza del cammino che le donne hanno intrapreso nel tempo, tra conquiste e sfide ancora aperte. A rendere ancora più intenso il pomeriggio, la lettura di poesie e brani di saggi a cura di Alessandra Cangiano, referente per Archeoares del Polo Monumentale Colle del Duomo, che ha saputo donare ulteriore profondità alla riflessione.
La lettura è iniziata con l’opera poetica Nuova Visione di Susana Chávez, il cui messaggio di speranza per un futuro più giusto e umano ha aperto il dibattito. A seguire, i versi della raccolta Il cielo in me di Antonia Pozzi, poetessa italiana del primo Novecento, hanno trasportato le partecipanti in un viaggio interiore fatto di infinito e libertà d’animo.
Per avviarsi verso la conclusione, è stata scelta Sorridi di Alda Merini, un vero e proprio inno alla forza e alla resilienza femminile, una celebrazione della donna nella sua totalità. L’evento si è chiuso con la lettura di Vederla è un quadro di Emily Dickinson, un omaggio alla bellezza e alla grazia femminile, raccontate attraverso immagini poetiche ispirate all’arte e alla natura.
Numerosi i contributi e le riflessioni condivise dalle donne artigiane e imprenditrici presenti, che hanno arricchito l’incontro con esperienze personali e considerazioni sulla realtà lavorativa e sociale femminile.
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