Coldiretti, il direttore Elvino Pasquali incontra i soci di Acquapendente

VITERBO – Un’assemblea di Coldiretti Viterbo per presentare ai soci il nuovo direttore, Elvino Pasquali, che si è insediato proprio durante il lockdown e non aveva ancora avuto modo di incontrare gli associati.

Un’occasione di confronto e di dibattito sugli obiettivi da raggiungere e sulle problematiche da affrontare, alcune delle quali legate alle conseguenze della pandemia, che ha colpito duramente anche le imprese del territorio.

Tra le istanze emerse dagli agricoltori, alcune sono legate alle passate gestioni del consorzio di bonifica, che nel tempo hanno determinato una disparità di trattamento di alcune zone rispetto ad altre. Una disparità riscontrata dagli agricoltori anche in merito al costo dell’acqua. Diversi di loro lamentano in alcune aree il costo di 3,15 euro a metro cubo e in altre a 0,20 centesimi.

Costi troppo elevati che molti non riescono a sostenere e così sono stati costretti a non usufruire più del servizio. Questo ha comportato la chiusura di alcuni pozzi, dal momento che non vi erano più utenti, ma molti di quei pozzi inutilizzati, sono stati depredati.

Segnalato dagli agricoltori nel corso dell’assemblea anche uno stato di abbandono e incuria di alcune aree di campagna rispetto ad altre e la stessa cosa accade per la pulizia dei fossi. E’ stata riscontrata, anche in questo caso, una disparità tra quelle aree in cui gli interventi di manutenzione vengono effettuati con maggiore cura e attenzione, rispetto ad altre che risultano, stando alle istanze emerse, più trascurate.

L’assemblea è stata anche l’occasione per ricordare le elezioni degli organi del neo costituito Consorzio di Bonifica Etruria meridionale e Sabina, che si terranno nella giornata di domani, domenica 4 ottobre.

Print Friendly, PDF & Email
Condividi con:
LEGGI TUTTE LE NOTIZIE