ACQUAPENDENTE (Viterbo)- Inizio di collaborazione prenatalizia tra la Riserva Naturale Monte Rufeno e l’Istituto Omnicomprensivo Fratelli Agosti di Bagnoregio. “Nell’ambito del progetto regionale Ossigeno”, sottolinea il Professor Luciano Trucca, “abbiamo avviato il primo monitoraggio dell’azione a denominazione “Banchi e bancali”. Coinvolti 15 studenti delle classi 3 che in collaborazione con i tecnici della Riserva Naturale Monte Rufeno Moica Piazzai e Matteo Faggi ed il presenza della Docente Monia Ovidi hanno prima seguito l’illustrazione del progetto poi messi a dimora i semi forniti dall’area protetta per un totale di 171 vasi : 67 vasetti di Quercus pubescens Wild (poverella), 24 vasetti di Quercus robur L. (farnia), 33 di Quercus crenata Lam. (cerrosughero), 24 vasetti di Quercus cerri L. (cerro), 23 di acer campestris L. (acero campestre). Allo stato attuale si stà monitorando la germinazione ed ancora non è apparsa nessuna emergenza dal terreno. E’ previsto per l’inizio delle lezioni dopo le vacanze natalizie un seminario sul progetto”. Obiettivo dell’area protetta aquesiana integrare i più importanti Istituti Scolastici altoviterbesi in una sorta di “trasformazione green” del territorio. Oltre che alzare lo step attenzione su sfide come qualità dell’aria e cura del territorio. Piantando nuovi alberi e arbusti autoctoni

Collaborazione prenatalizia tra la Riserva Naturale Monte Rufeno e l’Istituto Omnicomprensivo Fratelli Agosti di Bagnoregi
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