Colle Verde, zona dimenticata dal Comune

di WANDA CHERUBINI –

VITERBO – La zona Colle Verde è sempre più abbandonata. L’ennesimo grido d’allarme viene da un residente, Paolo Sessa, che ci informa della situazione sempre più di degrado in cui i residenti sono costretti a vivere. “Abbiamo continuamente cattivi odori da sopportare a causa della vicina isola ecologica, i cui cassonetti non sono sufficienti per tutti i residenti di Colle Verde, circa 600 e quelli che abitano nelle zone circostanti e che sono autorizzati, non avendo il porta a porta, a gettare i propri rifiuti qui. Il sabato e la domenica i cassonetti non vengono svuotati e con il caldo l’odore è insopportabile e l’isola ecologica si riempie di sacchi dell’immondizia e carta gettati a terra”. Ma i disagi non si fermano qui, in quanto nessuno è venuto a tagliare l’erba, che continua a crescere rigogliosa impendendo ai residenti di poter passeggiare vicino ai marciapiedi. Questi ultimi, tra l’altro, come ci spiega il sig. Sessa, hanno i tombini ancora sopraelevati, visto che manca ancora l’ultima gettata di cemento per pareggiare il tutto. Ciliegina sulla torta il semaforo che è ancora presente su strada Acquabianca per via della famosa frana, che ha costretto a fare di quel tratto di strada interessato da quest’ultima, il senso alternato regolamentato appunto da semaforo. Eppure Gianluca Grancini (capogruppo Fdi Provincia)  aveva annunciato in un comunicato dello scorso 21 aprile :“Finalmente sarà ripristinato il doppio senso di marcia sulla strada Acquabianca grazie all’approvazione di oggi, in Provincia, della messa in sicurezza della scarpata lungo la Strada Provinciale Vitorchianese  per un importo di 246.500,00 euro”. Sono passati 2 mesi e mezzo, da quell’annuncio, ma del doppio senso di marcia nemmeno l’ombra…

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