MONTEFIASCONE (Viterbo) – Nell’ambito degli eventi per l’ottantesimo anniversario della Liberazione il Comune di Montefiascone ufficializza il proprio patrocinio ad uno degli appuntamenti più attesi nell’ambito della “Città dei Narratori 2025: pensieri contemporanei”: il film di Daniele Biacchessi “L’armadio della vergogna”. Dopo il successo dell’apertura del Festival Città dei narratori con la passione per il giallo e noir (22 febbraio, ospiti il direttore di Gialli Mondadori Franco Forte e l’editor di Delos Crime Roberto Mistretta), il 15 marzo 2025 ore 17.00 a Montefiascone (Biblioteca), il secondo appuntamento della rassegna sarà tutto incentrato sulla resistenza, a 80 anni dalla Liberazione. Romano Salvatori e Agnese Bertolotti presenteranno l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’età contemporanea di Viterbo. A seguire la proiezione del film di Daniele Biacchessi “L’armadio della vergogna”. La rassegna è stata organizzata e totalmente autofinanziata da Associazione Arci Ponti di memoria in collaborazione con Centro iniziative culturali e Anpi Montefiascone, con il patrocinio non oneroso del Comune di Montefiascone. *”L’armadio della vergogna”* *Un film di Daniele Biacchessi* “L’armadio della vergogna”, il nuovo film di Daniele Biacchessi, basato sul libro “Eccidi nazifascisti. L’armadio della vergogna” (Jaca Book, 2023), porta sul grande schermo una delle pagine più oscure della storia italiana. Le illustrazioni di Giulio Peranzoni, la post-produzione di Luca Guerri e le musiche donate da grandi artisti come Modena City Ramblers, Gang, Massimo Priviero, Gaetano Liguori, Renato Franchi, Casa del Vento, Andrea Sigona e altri, rendono questo progetto unico. Il film ripercorre, attraverso immagini storiche dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, i tragici eventi di Sant’Anna di Stazzema e Marzabotto-Montesole, con riprese di Paolo Di Nicola e Alex Pierro, e di centinaia di altri eccidi, i cui 695 fascicoli erano stati archiviati il 14 gennaio 1960 in forma provvisoria, dunque illegale, nella sede della Procura Generale militare, e poi scoperti nel maggio 1994. Il film racconta il silenzio di Stato e il “muro di gomma” che hanno ostacolato la ricerca della verità sugli eccidi nazifascisti in Italia. Una narrazione densa e coraggiosa, guidata dall’esperienza di Daniele Biacchessi, autore di 42 libri d’inchiesta e già apprezzato regista di film indipendenti. Grazie a un crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal basso, che ha superato il 170% dell’obiettivo, il progetto è stato finanziato da centinaia di sostenitori, tra cui associazioni, enti e singoli donatori. Il tour è partito con successo con le anteprime del 2024 di Lucca (20 novembre, Cinema Astra), Salsomaggiore (22 novembre, Associazione Salsoinsieme), Milano (27 novembre, Casa della memoria), Viterbo (29 novembre, Il Cosmonauta). E’ proseguito poi a Forlimpopoli, Piombino, Levate, Nole, Sarsina, Caselle Torinese, Foggia. Dopo la data di Montefiascone tocca Lecco, La Spezia, Nettuno, Pistoia, Cologno al Serio, San Vincenzo, Fano e molto altro ancora.
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Comune di Montefiascone ufficializza il proprio patrocinio al film di Daniele Biacchessi “L’armadio della vergogna
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