daniela venanzi

“Comunità e partecipazione”, il piano culturale per Vetralla dell’assessore Daniela Venanzi

di EMANUELE FARAGLIA –

VETRALLA (Viterbo) – Ad un mese e mezzo dall’insediamento effettivo della nuova giunta Aquilani abbiamo rivolto alcune domande all’assessore alla Cultura Daniela Venanzi. Tante le cose da fare, ma già numerosi i progetti in essere e in cantiere. Ecco l’intervista completa.

Le prime impressioni di questo avvio di nuova giunta Aquilani?

“Buone, il clima è cordiale, c’è unità d’intenti, spero che continui così anche per l’avvenire. C’è molta collaborazione non solo tra noi assessori, ma anche con i delegati e i consiglieri che contribuiscono a livello operativo e pratico. In questo si vede la capacità di Aquilani di fare le scelte giuste rispetto ad esempio ai consiglieri che per la maggior parte sono tutti nuovi”.

Quali sono le priorità dell’assessorato alla Cultura sotto le festività natalizie?

“Sono entrata quasi a Natale avviato perché le attività sotto le feste si pianificano ad agosto. Quindi rispetto alle luminarie abbiamo lasciato lo stesso numero e lo stesso budget. In campagna elettorale avevo presentato il progetto ‘M’Illumino di Natale’ che avevo preparato studiando tra l’altro il regolamento di notte. È stato un impulso fondamentale, la risposta dei cittadini tra i vicoli e le piazze è stata decisamente al di sopra delle aspettative. Giustamente sono stimolati perché vedono che gli assessori, che a volte sembrano degli ‘intoccabili, sono cittadini come loro. A volte, con poco e un’idea si può fare qualcosa di carino”.

Altri progetti a lungo termine?

“C’è la filodiffusione nel centro storico, già attiva per Natale e non solo con le luci. Col progetto M’Illumino di Natale abbiamo, grazie alla grande disponibilità dei cittadini, aperto locali prima sfitti per farli diventare botteghe dove il privato può fare una vetrina o vendere direttamente i prodotto enogastronomici del posto. Sono già almeno una decina i locali aperti. I cittadini sono stati molto collaborativi. La filodiffusione, poi, con corrente pagata dal Comune fa parte di un progetto più ampio con focus sul centro storico. L’idea è quella di una galleria permanente a cielo aperto con scatti fotografici contemporanei di vetralla e scatti di com’era una volta e percorso espositivo aperto tutto l’anno. Ci sarà un concorso con scatti di gente comune oltre alle installazioni fotografiche di un professionista di fama internazionale e poi foto del nostro archivio e due del concorso. In più è previsto l’intervento di artisti locali che dipingeranno le panchine come delle vere opere d’arte. Nel futuro nulla vieta di inserire altre sculture”.

“C’è poi – prosegue l’assessore Venanzi – un progetto sulla via Francigena, subito dopo Natale incontrerò i massimi esponenti e studiosi del territorio tipo Andrea Natali, poi il Cai e devo dire grazie alla Pro Loco e alle associazioni ci sarà anche il Presepe vivente, una grande risposta dei cittadini e delle associazioni. Il presepe, viste le normative, sarà teatralizzato con scene. Domani (16 dicembre, ndr) l’incontro in Prefettura per l’ok e le date. Poi ci sono i concerti natalizi con l‘Endeca Vox , un ensemble, un gruppo polifonico di Viterbo dove c’è anche un ragazzo di Vetralla. Prossimo appuntamento a Tre Croci domenica alle 18 e 30 salvo variazioni dell’ultimo momento”.

Capitolo Boods, ovvero l’iniziativa che prevede di posizionare dei box contenenti libri nel bosco e non solo?

“Ne parleremo in giunta. Si inserisce bene nel discorso della galleria permanente, oltre alle panchine e agli interventi ci saranno anche i Boods. Si sposa bene. A questo proposito stiamo studiando anche delle visite guidate per il centro storico”.

Un augurio per Vetralla?

“L’augurio è quello di ritrovare il senso della comunità e della partecipazione perché questo crea la forza di un paese”.

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