VITORCHIANO ( Viterbo) – Per la via di accesso e di precipitosa fuga dal borgo da parte di Brancaleone e della sua sgangherata armata, ci allontaneremo da Vitorchiano in direzione Corviano, sito carico di storia millenaria. Per la strada, scenderemo al torrente Martelluzzo ed alla sua cascata che sfiora i resti di un vecchio mulino. Incontreremo poi la tagliata del Vezza con la parete dove nidificò una delle ultime coppie di Lanario del Lazio, le abitazioni ipogee, i ruderi del castello e quelli della chiesetta paleocristiana con le sue tombe antropomorfe. Il percorso, agevole e privo di particolari asperità, è lungo circa 9 km. Appuntamento alle ore 9,45 in punto a Vitorchiano, piazza Umberto I da dove inizierà la camminata. Gradito il tesseramento LIPU che possiamo attivare in loco.
