VITERBO – Il 1 settembre scorso Confagricoltura Donna Viterbo-Rieti ha partecipato alla dodicesima edizione della Fiera Mondiale Campionaria del Peperoncino, che si è tenuta a Rieti dal 30 agosto al 3 settembre del 2023.
Il tema convegno riguardava il “Miglioramento genetico per la valorizzazione dei frumenti italiani: dalle intuizioni di Strampelli agli approcci più innovativi”.
Confagricoltura Donna è stata invitata per la prima volta a questo importante evento ed ha scelto di parlare di un argomento più che mai attuale alla luce dei cambiamenti climatici, dove solo la ricerca scientifica potrà aiutare l’agricoltura ad affrontare e superare le difficoltà correnti. In questo percorso di ricerca l’Università degli Studi della Tuscia, con la quale Confagricoltura Donna ha recentemente firmato un accordo quadro, svolge un importante ruolo.
Dopo i saluti istituzionali della dirigenza di Confagricoltura Donna, ha preso la parola la Vice Presidente di Confagricoltura Viterbo Rieti, Dr.ssa Bettina Sabatini con la volontà di dare un segnale di avvicinamento alle imprese agricole nella provincia di Rieti, ha seguito la Dr.ssa Liliana Kusmanovic, ricercatrice dell’Università della Tuscia, per illustrare il percorso del miglioramento genetico volto a valorizzare i frumenti italiani. La ricercatrice ha sottolineato le intuizioni di Strampelli – uno dei pionieri del miglioramento genetico dei cereali- e il cammino da percorrere per approcci più innovativi. La Prof.ssa Ilaria Baffo, poi ha illustrato l’accordo quadro tra l’Ateneo e Confagricoltura Donna.
Importante il messaggio inviato ai presenti da Confagricoltura Donna attraverso la presidente interprovinciale Desirée Nieves e la presidente nazionale Alessandra Oddi Baglioni che hanno trattato l’importanza della donna nel mondo agricolo, la necessità di creare rete tra le imprenditrici e di puntare sempre su ricerca e formazione.