Italiani pronti per le vacanze di Pasqua e per il ponte del 25 aprile. Turismo in ascesa
Saranno oltre 16milioni i vacanzieri che passeranno Pasqua (8mln) e il Ponte del 25 aprile (8,2mln) fuori casa.
Destinazioni all’interno della regione di appartenenza per uno su due mentre, della restante metà, 8 viaggeranno altrove ma sempre in Italia e 2 verso l’estero.
Le località di mare continuano ad essere le più ambite (22%), seguite da città d’arte e borghi, i laghi e le terme per una spesa pro-capite che si aggira intorno ai 400 euro.
Tra le regioni preferite e più gettonate anche il Lazio, insieme a Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Liguria, Veneto e Campania; mentre, per le mete estere, la Francia resta in cima alle preferenze nonostante le notizie di scioperi e agitazioni.
La ricerca del relax e del riposo sono le ragioni principali (64,8%) che spingono i turisti allo spostamento durante il quale verranno predilette le attività di escursioni e gite, visite a monumenti e partecipazione ad eventi enogastronomici.
(Fonte: Osservatorio sul Turismo di Confcommercio)
Loredana Badini – Vice Pres. Confcommercio Lazio Nord : “Il profilo del viaggiatore si fa sempre più consapevole, più attento al proprio benessere, alla ricerca di momenti esperienziali e unici.
Il turismo sempre di più torna ad essere volano dell’economia e le ricchezze del nostro patrimonio culturale sono interesse per l’attrattività turistica.
E’ fondamentale creare sinergie tra le imprese del turismo e il tessuto urbano così da essere maggiormente appetibili per i turisti. Solo valorizzando la nostra identità locale potremo evitare squilibri e fenomeni degenerativi e puntare allo sviluppo socio-economico della Tuscia.”
Guide turistiche ed escursioniste: diffidate dalle imitazioni
Daniela Stampatori – Pres. Confguide Lazio Nord: “Guide turistiche, Accompagnatori turistici e Guide escursioniste nel vivo della stagione per accogliere i turisti nella Tuscia in totale sicurezza e professionalità.
Il nostro appello ai turisti è quello di rivolgersi sempre a professionisti che lavorano nella legalità, garantendo sicurezza e trasparenza.
Constatiamo un aumento allarmante di abusivi che esercitato l’attività di Guida senza averne i titoli o la formazione e questo, oltre a creare un danno economico a chi fa questo mestiere, crea un evidente danno d’immagine al nostro territorio.
Abbiamo inviato un appello a tutti i Sindaci della provincia e alla Polizia Locale affinché siano potenziati i controlli nel tentativo di contrastare una “concorrenza sleale” che scoraggia e danneggia un’intera categoria.
