di MARTINA DI BARTOLO –
VITERBO – Oggi in via telematica si è svolto il consiglio comunale con quattro nuovi argomenti d’urgenza trattati all’ordine del giorno:
- Proposta di deliberazione “Riconoscimento Debiti Fuori Bilancio art. 194 comma1D.Lgs.267/2000”;
- Proposta di deliberazione “Approvazione Bilancio Consolidato-esercizio2019”
- Proposta di deliberazione “Istituzione e gestione nuovi centri antiviolenza e di nuove case rifugio per il sostegno e supporto a donne sole o con figli minori vittime di violenza”
- Proposta di deliberazione “approvazione piano triennale prevenzione corruzione 2021-2023”
A parlare per primo è stato il Sindaco Giovanni Maria Arena il quale ha voluto ricordare Marco Olimpieri, ragazzo di 45 anni venuto a mancare qualche giorno fa. A parlare della prima proposta di delibera è stato il viceo sindaco Enrico Maria Contardo, che ha illustrato come il comune di Viterbo debba pagare il debito a Foglietta, un debito pari a 231 mila euro di cui sono già stati pagati 119 mila (a pagare è stato il Carige Assicurazioni). Il consiglio ha votato per la parte differenziale, non prendendosi la responsabilità della parte che è già stata versata. Durante il dibattito si è voluto sottolineare che il comune di Viterbo è stato condannato perché l’allagamento è stato causato dalla mal manutenzione della fontana a Piazza Valle Piatta e pertanto l’assicurazione non ha coperto la spesa.
Il consiglio ha votato con 19 voti favorevoli, 10 contrari e 4 persone assenti.
Si è passati poi alla seconda proposta di deliberazione riguardante il bilancio consolidato nel 2019 
L’Assessore e vice sindaco Contardo ha presentato la proposta. Inoltre, durante il dibattito, sono emersi alcune questioni tra cui quella del rendere disponibili i tamponi all’interno delle farmacie di Viterbo. A sollevare la questione è stata la consigliera del Pd Luisa Ciambella, alla quale l’assessore Contardo ha ribattuto dicendo che è impossibile abilitare tutte le farmacie perché in primo luogo non vi è lo spazio materiale all’interno delle farmacie e in secondo luogo perché i farmacisti non possono fare il tampone, ma occorrono infermieri. A questo punto la consigliera Ciambella ha risposto dicendo che non crede che occorra l’infermiere per attuare un tampone altrimenti lo Stato non avrebbe dato questa possibilità alle farmacie.
In sede di votazione il consiglio si è così schierato: 18 favorevoli; 10 contrari; 6 assenti.
Si è poi passati alla proposta di deliberazione “Istituzione e gestione nuovi centri antiviolenza e di nuove case rifugio per il sostegno e supporto a donne sole o con figli minori vittime di violenza – approvazione schema Ats.
L’Assessora ai Servizi sociali, Antonella Sberna ha illustrato la proposta di delibera. Il Comune di Viterbo ha partecipato all’avviso pubblico per l’istituzione di nuovi centri antiviolenza e di nuove case rifugio per il sostegno e il supporto a donne, sole o con figli minori vittime di violenza.
Il consiglio ha votato ad un’unanimità favorevole.
Infine, si è parlato molto velocemente dell’ultima delibera “approvazione piano triennale prevenzione corruzione 2021-2023
Anche in questo caso il consiglio ha votato ad unanimità favorevole.
